4 metodi per evitare il pettegolezzo

Foto di Barbora Franzová da Pixabay

E’ capitato a tutti di “#spettegolare” su qualcuno che in quel momento non è presente nella conversazione tra due persone, e allora il primo passo da fare è proprio quello di troncare la conversazione, nel momento in cui ci si rende conto di stare “spettegolando” su terze persone. Dovremmo domandarci “A me, farebbe piacere se altri parlassero così sul mio conto?”.

2. Non fare ulteriori domande

Nel momento in cui ci si rende conto che la conversazione ha preso una piega sbagliata, uno dei due dovrebbe evitare di fare ulteriori domande sulla terza persona, per evitare di prolungare il pettegolezzo ma anzi, bisognerebbe proprio deviare la conversazione con cortesia e discrezione, su altri fronti.

3. Se è necessario difendete la terza persona presentando punti di vista diversi

Quando ci si rende conto che durante la conversazione, vengono dette delle cose false sul conto della terza persona, bisogna che chi in quel momento sta ascoltando la conversazione, dica qualcosa a favore della persona assente magari mettendo in evidenza una qualità della persona in questione.

4.Prega, in silenzio, per quella persona

Questa è una pratica che facevano molti santi quando venivano coinvolti in tali situazioni.

Santa Gertrude, ad esempio, ha detto che “più preghiamo per qualcuno, più è benedetto. Perché non c’è preghiera fatta con fede che rimanga senza risposta, anche se il modo in cui viene la risposta dovesse essere nascosto ai nostri occhi”. Pregare per la persona su cui abbiamo fatto dei pettegolezzi ci ricorda della sua umanità e della prospettiva di Dio sulla situazione. Ci ricorda che siamo entrambi immensamente amati da Dio e che siamo tutti esseri umani nel proprio cammino verso Dio. Se il nostro comportamento può essere privo di questo amore, la Sua misericordia è lì, pronta a guarirci.

San Padre Pio da Pietralicina metteva in guardia i suoi figli spirituali dalla fornificazione e dal pettegolezzo, due tentazioni a cui il demonio sottopone le anime per allontanarle da Dio.

Rita Sberna