“Al Family Day per difendere la famiglia” Intervista al PortaVoce Massimo Gandolfini

#Divulgate il più #possibile!

Massimo Gandolfini è il porta Voce del Family Day nonché Presidente del comitato “Difendiamo i nostri figli” ed è Primario di Neurochirurgia a Brescia.
A poche ore dal “Family day” lo abbiamo intervistato sul tema delle unioni civili.

Al Family Day porterà in piazza 1 milione di persone per dire NO a qualsiasi forma di famiglia gay. Può spiegarci le motivazioni?
Per una ragione molto semplice: la famiglia è una sola non soltanto dal punto di vista religioso (sul quale non c’è bisogno di spendere una parola perché la famiglia l’ha pensata Dio, dal momento in cui ha scelto di incarnarsi nel ventre di una donna, unita ad un uomo. La Sacra famiglia è fondata da una mamma, un papà ed un bambino) ma anche dal punto di vista strettamente Giuridico e Laico.
L’articolo 29 della Costituzione definisce la famiglia una società naturale fondata sul matrimonio. Questo sostanzialmente vuol dire che soltanto l’unione tra un uomo e una donna (che non è soltanto un unione affettiva ma ben più profonda addirittura di corpi) è quella che rende possibile la procreazione.
Alla famiglia va dato questo tipo di rispetto e di onore. Altre forme di convivenze civili, non devono essere né negativizzate e né disprezzate, ma vanno trattate diversamente rispetto alla famiglia perché ribadisco, la famiglia è una sola.

Anche il Pd sarà in piazza?
Il Pd con i suoi rappresentanti di partito non saprei, non ho nessuna notizia. Ma il Pd sarà presente nel senso che nella piazza di domani ci saranno anche numerosi elettori del Pd che hanno un pochettino lo stomaco rovesciato, visto le posizioni del loro Premier e del loro Segretario di Partito.

Siete appoggiati dalla gente in queste manifestazioni di grande dimensione come il Family Day?
E’ la piazza che ce lo chiede. Francamente con tutta umiltà dico che sono una persona che non ha nessun potere, sono una persona qualunque e semplicemente insieme ad altri amici, abbiamo pensato di far qualcosa per tutte quelle persone che abbiamo incontrato durante i vari convegni, conferenze e congressi in diverse parti d’Italia.
Le famiglie non sono contro le persone ma contro le alchimie per la quale si mettono al mondo bambini che sono senza genitori, si programmano orfani con l’utero in affitto.
Per cui abbiamo pensato che mettendoci tutti insieme avremmo potuto fare qualcosa di importante e con l’aiuto della Divina provvidenza abbiamo realizzato la manifestazione del 20 giugno e speriamo anche di farne una consistente domani al Circo Massimo.
Vogliamo creare una piazza festosa, rappresentando le famiglie . E’ incredibile che oggi la famiglia venga descritta come il luogo dei femminicidi, delle violenze e di cose orrende. Invece la famiglia è una splendida cellula della società e senza la quale, la società non potrebbe più vivere.

Cosa succederebbe se un bambino avesse 2 mamme e 2 papà?
Un bambino che ha 2 mamme o 2 papà, è un bambino che vive in una condizione non vantaggiosa per un armonica e adeguata istruzione della sua personalità. Il bambino ha bisogno di una mamma e di un papà. Il bambino si deve strutturare identificandosi con il genitore del suo stesso sesso e differenziandosi dal genitore del sesso opposto.
Questo lo dice la storia della psicologia evolutiva da Freud ad oggi, ben 100 anni!
Ed è per questo che una condizione di omogenitorialità è una grave mancanza della tutela e della difesa del bambino, del suo diritto di nascere da papà e mamma.

Qual è l’appello che vuole fare al Presidente della Repubblica Mattarella?
Al Presidente della Repubblica chiediamo di svolgere la sua funzione di garante della Costituzione. Secondo noi, in questa brutta legge del disegno Cirinnà, ci sono tanti e tanti profili di incostituzionalità riguardanti sia l’art.29 ma anche l’art. 72 , e poi naturalmente ci sarebbero altre questioni di carattere giuridico e tecnico.
Per cui chiediamo al Presidente della Repubblica che svolga in maniera prudente e rigorosa il suo ruolo. Facciamo un appello alla sua coscienza di darci una risposta del perché bisogna mettere insieme un alchimia per il quale un bambino viene programmato orfano e per la quale si fa una grossa confusione fra un unione affettiva (fra persone di pari sesso) e la famiglia naturale che procrea e che mantiene la società.
Vi chiedo una preghiera per domani!

Servizio di Rita Sberna

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