Beato Papa Pio IX- Sillabo, gli errori del nostro tempo. Prima Parte, il Panteismo

Beato Papa Pio IX- Sillabo, gli errori del nostro tempo. Prima Parte, il Panteismo

I Papi sono profeti del nostro tempo, e anche un documento scritto 150 anni fa, può essere un faro luminoso per le generazioni future.

 

Non dobbiamo far l’errore di prendere sotto gamba le parole del Papa, perché contengono dei moniti futuri.

Il Beato Papa Pio IX, pubblicò questo documento Pontificio l’8 Dicembre  1864, nella ricorrenza della festa dell’Immacolata Concezione.

Questo documento condannava gli errori del Suo tempo, che rileggendolo oggi alla luce di ciò che sta accadendo nel mondo, ci rendiamo conto che in verità nulla è cambiato.

Il Papa poneva in 5 categorie gli errori del mondo, Noi ne toccheremo soltanto una di queste categorie descritte dal grande Pontefice.

Partiremo proprio dall’errore che oggi anche i credenti in Gesù Cristo commettono, il Panteismo.

Cos’è il Panteismo ? Il tutto, oggi il mondo adora tutto, siamo diventati adoratori delle cose belle del mondo, non della Creazione di Dio facciamo ben attenzione, ma proprio delle luci del mondo.

Ma non si può adorare il tutto, ossia, ci sono delle cose che non appartengono alla pace di Dio, e che noi dobbiamo categoricamente evitare, eppure gli uomini le seguono, e ne sono apparentemente felici ed inconsapevolmente infelici, perché non sanno quanto male farà ala loro vita.

Oggi gli uomini adorano tutto, anche le cose profondamente sbagliate, adorano tutto ciò che gli allontana dal Sacro e di conseguenza da Dio.

Gli uomini adorano quelle per le quali poi cadono e famiglie, ma le adorano a prescindere, e non hanno mezzi termini per mettere in pratica questa adorazione.

Che cosa avrebbe detto oggi il Papa vedendo i giovani del mondo in adorazione a tutti questi artisti per così dire strani, che di Sacro e di celestiale non hanno nulla ?

Ora, immaginateci che tutte queste cose il Papa le scrisse nel 1846, in un tempo lontanissimo dal nostro, eppure tutto ci ò che si legge n questo documento sono gli stessi problemi che viviamo oggi.