Enzo Salvi e il mix tra cinema, sociale, fede, famiglia e animali

Enzo Salvi e il mix tra cinema, sociale, fede, famiglia e animali

Il 2 febbraio è uscito in tutte le sale cinematografiche, il film “Ho #amici in #paradiso” ambientato in un centro di #riabilitazione psichica di #Don #Guanella, santificato da Benedetto XVI nel 2011.

Nel film si affronta fortemente il tema della disabilità.

Abbiamo intervistato Enzo Salvi conosciuto meglio per il personaggio di “Er cipolla”.

 

Ci parli del ruolo che interpreti nel film?

La struttura di Don Guanella è un centro per problemi di disabilità, problemi motori e varie patologie.

In questo film interpreto un’assistente che sarebbe una delle figure più importanti di questo paradiso che ospita i pazienti in fase di terapia.

Il personaggio si chiama Enzo e devo dire che è stata un’esperienza meravigliosa condividere questo film con questi ragazzi “disabili” che fra l’altro sono i protagonisti; ci hanno trasmesso delle emozioni incredibili e sono stati loro a donare a noi qualcosa di speciale.

 

Questa commedia nasconde un grande messaggio sociale?

E’ una commedia che fa riflettere e sta avendo un grande successo da parte della critica e da lunedì parteciperà ad una manifestazione molto importante ad Hollywood, hanno ritenuto che questo film debba rappresentare l’Italia, il quale è stato l’unico film che ha raccontato delle storie di disabilità importanti, la disabilità è negli occhi di chi la guarda, e questo grazie a Fabrizio Maria Cortese che ha trascorso più di 2 anni all’interno della struttura affinchè realizzasse questa commedia.

 

Qual è la scena del film che ti ha particolarmente divertito con i ragazzi?

Tutte le scene del film sono importanti, relazionarmi con loro è stato meraviglioso. Abbiamo convissuto per 5 settimane ed andare via da quel centro è stato doloroso e abbiamo promesso di ritornarci.