Al Bano Carrisi “Ho allontanato il demonio con la preghiera”

Al Bano Carrisi “Ho sconfitto il demonio con la preghiera”

In varie interviste, ha detto di aver sconfitto il demonio per ben 3 volte. In che senso?
Il demonio non lo sconfiggo ma cerco di allontanarlo perché sconfiggere la forza del male è difficile. Io ne sentivo la vicinanza, mi piacerebbe sconfiggerlo ma è un termine impossibile. Capisco però che posso allontanarlo, tutto dipende da quanta fede hai e da quanta voglia hai, di starne lontano. Il maligno è subdolo, è vendicativo, gode nel farti del male. Ogni giorno ha le sue armi per tirarti in diverse trappole. Attraverso certe persone e certe azioni che vedo, sento proprio la sua presenza e la sua vicinanza e quando mi capita questo mi rifugio subito nella preghiera e sento una forma di liberazione. Anche nella recita del padre Nostro diciamo “liberaci dal male”. Bisogna combatterlo ed allontanarlo ma allo stesso tempo dobbiamo tenere sempre presente che lui è sempre pronto all’agguato.

Lei è diventato Ambasciatore delle Nazioni Unite contro la droga. Come si sente ad aver ricevuto quest’incarico importante?
Diciamo che ho preso quest’incarico nella normalità, continuo a fare quello che facevo prima magari migliorando il percorso, ma non mi sento un prediletto ma bensì un uomo di sana lotta, pronto sempre a lottare per quando c’è da lottare.

Com’è il suo rapporto con la preghiera?
E’ un rapporto straordinario e costante, soprattutto prego nei miei tempi e grazie a Dio tutti i momenti sono buoni per pregare e ce ne sono tanti.

In che modo cerca di trasmettere l’amore di Dio ai suoi figli?
Ogni padre deve essere anche un buon maestro di vita, io penso che se tutti (figli e non figli) rispettassimo i 10 comandamenti, il mondo non avrebbe bisogno di guardie, di armi, ma avrebbe bisogno soltanto di seguire alla lettera quei 10 comandamenti.
Sicuramente si vivrebbe molto meglio di come stiamo. Oggi vediamo delle scene che con l’essere umano non dovrebbero avere nulla a che fare: genitori che ammazzano i figli e i figli che ammazzano i genitori.
Ma nonostante questi tempi, Dio ci ha fatto un bel regalo donandoci Papa Francesco, che a mio parere è un buon guardiano, è un anima che segue l’esempio di Dio.

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Rita Sberna
Rita Sberna (Volontaria) è nata nel 1989 a Catania. Nel 2012 ha prestato servizio di volontariato presso una radio sancataldese “Radio Amore”, lì nasce la trasmissione da lei condotta “Testimonianze di Fede”.Continua a condurre “Testimonianze di Fede” per la radio web di Don Roberto Fiscer “Radio Fra le note” con sede a Genova e per Cristiani Today in diretta Live.Nel 2014 ha scritto per il settimanale nazionale “Miracoli” e il mensile “Maria”.Nel 2013 esce il suo primo libro “Medjugorje l’amore di Maria” dedicato alla Regina della Pace e nel 2017 con l’associazione Cristiani Today pubblica il suo secondo libro “Il coraggio di aver Fede”. Inoltre su Cristiani Today scrive vari articoli legati alla cristianità e cura la conduzione web dei programmi Testimonianze di Fede e di Cristiani Today live.