Qualche anno fa, è uscito il libro del famoso scrittore Roberto Allegri interamente dedicato alla figura di Madre Teresa di Calcutta dal titolo “La mamma di Calcutta” con la prefazione di Albano Carrisi che nella vita ha avuto la grazia di conoscere e incontrare Madre Teresa ma non solo.
Nel 2009, Albano riceve in Albania il premio “Madre Teresa”.
Lo abbiamo intervistato chiedendogli in che modo il suo cammino si è incrociato con Madre Teresa.
Ha incontrato Madre Teresa, per la prima volta, nel maggio 1986. Com’è avvenuto ciò?
Per mia figlia Cristel (la terzogenita) desideravamo che avesse come Madrina di battesimo, Madre Teresa di Calcutta, per cui chiamai un mio carissimo amico, grande giornalista e scrittore ovvero Renzo Allegri, che si mise all’opera per farsì che questo mio sogno diventasse realtà.
Riuscii non solo, ad incontrare con la mia famiglia Madre Teresa (che in quei giorni si trovava a Roma) ma divenne anche la madrina spirituale di Cristel.
Cosa ricorda del giorno del battesimo?
Era il mese di maggio e ricordo tutto: ricordo il luogo in cui ci trovavamo, era fantastico, mi sembrava di vivere un sogno ma grazie a Dio era una grande ed indelebile realtà.
Nel 1998 (l’anno dopo la morte di Madre Teresa) è andato a visitare i luoghi dove la Madre operava. Ha fatto l’incontro con un lebbroso. Com’è stata quell’esperienza?
Sono esperienze che ti toccano perché cammini sui passi di chi c’è stato prima di te, e capisci le difficoltà e le battaglie che ha dovuto sostenere questa grande donna, sempre vittoriosa nel nome di Dio.
Ha dedicato anche degli album a Madre Teresa?
In particolare c’è una bellissima canzone che ho inciso con un mio amico, dove recitiamo sulla mia musica “Dai il meglio di te” è un brano bellissimo.
Diciamo che la vita le ha regalato anche l’incontro con San Pio e San Giovanni Paolo II. Lei ha incontrato 3 santi?
Nella mia vita non mi è mancato niente: né il meglio e né il peggio. Ho avuto la grazia di incontrare queste 3 straordinarie figure, a partire da quando avevo 13 anni, quando incontrai Padre Pio, poi ho conosciuto Giovanni Paolo II per il quale ho cantato 7 volte ed infine Madre Teresa di Calcutta.