08/06/2020
✝VANGELO MATTEO 5,1-12
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi».
Parola del Signore
🕯SCINTILLA DI LUCE
8/06/2020 Matteo 5,1-12a
“Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati”.
🔥Tutte le beatitudini in realtà colpiscono la mia attenzione, perché io credo che ogni insegnamento di Gesù, ogni Sua Parola, è Spirito e Vita! Ma in questo preciso momento della mia vita, poiché vivo una sofferenza fisica, una prova nel corpo che mi crea qualche preoccupazione, questa beatitudine colpisce di più la mia sensibilità. A chi, come me sta soffrendo, oggi voglio dire: “il Signore asciugherà ogni nostra lacrima, e se manteniamo salda la nostra Fede in Lui, ogni lacrima di sofferenza versata sarà trasformata in lacrime di gioia”. Se lo dico è perché ho già vissuto la “Sua carezza consolatrice” più volte!Dio asciuga veramente le nostre lacrime quando c’è quella Vera Comunione di Amore con Lui. Se in preghiera, riusciamo ad offrire la nostra sofferenza….se ci uniamo alla Passione di Gesù, pure arriveremo a morire per poi risorgere!
Come riuscirci concretamente? Occorre dare a Gesù ogni nostro patire, ogni nostra volontà, il nostro dolore, comprensivo di paure e preoccupazioni. Dopo averlo fatto, prova a lodarlo con tanto amore. Poi consiglio di benedire il Santissimo Nome di Gesù, di adorare le Sue piaghe e il Suo Preziosissimo Sangue. Invochiamo infine lo Spirito Santo “consolatore” su di noi e lodiamolo con gioia, CERTI che Lui provvederà a noi. Non dobbiamo proporgli “come e quando” guarirci o consolarci, è Lui il medico che sa come curarci e quando guarirci! Senza volere, spesso infatti, si confondono i due ruoli.
Se siamo malati, afflitti e bisognosi, presentiamoci umilmente così come siamo….anche senza dir nulla, con le sole lacrime agli occhi e poi lasciamoci Amare, lasciamoci consolare, lasciamo che sia Lui a curarci….FIDANDOCI! È questa fiducia il “principio attivo” che ci guarisce, e ve ne accorgerete perché, se ci abbandoniamo veramente, le nostre lacrime le sentiremo asciugate e non avrà più importanza cosa Lui ci darà… Ci basterà già stare alla Sua Presenza! La pace che si sentirà è quella BEATITUDINE di cui ci parla Gesù nel Vangelo!
DIO CI BENEDICA 💞🙏🏻
M.C.M.