John Piper ha scritto un nuovo libro, attraverso il quale condivide le sue riflessioni teologiche, mettendo in evidenza cosa Dio potrebbe fare attraverso la pandemia.
In “Coronavirus e Cristo” l’autore spiega come i credenti di tutto il mondo possano stare sulla roccia di Cristo durante la pandemia. Il libro è di 112 pagine ed è anche scaricabile attraverso un download gratuito, tradotto in 8 lingue, è disponibile anche una versione audio gratuita su youtube che dura poco più di due ore. E’ il primo audio libro mai registrato da Piper.
Il libro è diviso in due parti che il teologo chiama “I suoi 2 pesi”. “Quando l’ho scritto, sono stato preso da due preoccupazioni” dice l’autore.
“Una di queste preoccupazioni era quella di voler fornire una roccia in cui ci sia la Bibbia, la Parola di Dio, che esalta Cristo, un luogo solido dove stare in mezzo a tempi così fragili”.
“L’altro peso è che volevo convocare il mondo intero, compresa la Chiesa, al pentimento perché penso che sia ciò che Dio sta facendo”.
“Ciò che intendo per pentimento è sperimentare una trasformazione del nostro pensiero, del nostro sentimento e della nostra vita che riflette, che porta le nostre vite in allineamento con il valore infinito di Gesù Cristo.”
La prima parte del libro è intitolata: “Chi è questo Dio che governa il coronavirus?”, Tratta della “dolcezza” di sperimentare la giustizia e la santità di Dio nella pandemia globale, mentre la seconda parte, “Cosa sta facendo Dio attraverso il coronavirus? “, cerca di basarsi su” la convinzione che Dio non tace “.
Mentre Dio sta “facendo un miliardo di cose” attraverso la pandemia, Piper si concentra su sei domande nel suo libro.
“È un libro sulla realtà, non immaginazioni sentimentali”, ha aggiunto.
“Non è quello di cui abbiamo bisogno, non è quello di cui hanno bisogno i nostri figli.
“Non abbiamo bisogno di sostituti sentimentali per la realtà. Abbiamo bisogno della realtà. Dio è reale, la morte è reale, la vita è reale. Gesù Cristo crocifisso è risorto e il regno è reale. La salvezza è reale. La gioia eterna è reale.”
