RINGRAZIAMENTO A GESÙ
Gesù oggi ti voglio ringraziare non solo per tutto quello che hai fatto e fai ancora per me e la mia famiglia, ma in modo speciale Ti ringrazio per il lavoro che mi è stato offerto a sedici anni, ero studente frequentavo il primo anno di una scuola professionale per elettricista-impiantista Alla fine dell’anno accademico, un componente della commissione esterna dell’istituto, giovane imprenditore, mi chiese di lavorare con la sua ditta, accettai subito con la promessa però di ritornare a scuola per completare gli studi. Ricordo ancora quel giorno come se fosse ieri e anche la domanda che mi fece questo esaminatore con la conseguente mia risposta. Dopo pochi giorni dalla fine della scuola, inizia questo cammino lavorativo lungo circa quarantatré anni, nel tempo è stato per me, un crescendo di preparazione tecnica , di conoscenza graduale.
Nel tempo ho conosciuto anche la sua famiglia, è stato per me come essere inglobato in questa nuova famiglia, non ero solo un dipendente , ma ero ( e lo sono ancora) un “figlio”, considerato facente parte della sua famiglia, di questa famiglia di lavoratori/imprenditori capaci di lavorare e dare lavoro.
Questa famiglia speciale per me , mi ha sostenuto nei momenti difficili della mia vita. Oggi ringrazio il Signore per loro, lo ringrazio perché in questi lunghi anni di lavoro, non è mai mancato il necessario per me e la mia famiglia, permettendomi anche di avere una casa di proprietà, e se oggi sono in pensione e posso vivere dignitosamente , è anche merito loro, della loro onestà .Prego il Signore per loro, lo ringrazio per avermi affidato a persone oneste e coraggiose come loro, che hanno ascoltato la voce del Signore, che comanda di dare il giusto a chi lavora, per loro non è stato sempre facile, ma lo hanno fatto. Benedici questa famiglia Signore, che ancora oggi continua a dare lavoro, a far si che altre famiglie possano vivere dignitosamente insieme a loro, dona loro , Signore la forza, il coraggio la salute per completare il Tuo progetto di vita, fa che siano ancora strumento nelle Tue mani per molto del nostro tempo ancora.
Paolo Colonna