Giovanni Paolo II e il santo Rosario

Giovanni Paolo II e il santo Rosario

Per cui diventa fondamentale per la pace del nostro cuore e per il mantenimento della nostra pace familiare, la recita quotidiana del santo Rosario.

“ Ave Maria piena di grazia “

Questo è un grandissimo atto di fede, e ogni volta che recitiamo questa frase, abbiamo la sicurezza assoluta, che Maria è vicina a noi, e ci tiene la mano.

Il Papa ne era convinto, tanto che in occasione del Suo 24° Anniversario di Pontificato, volle inserire nei misteri del Rosario quelli della luce.

Il mondo stesso aveva bisogno di luce, di essere quotidianamente illuminato da una luce che noi a occhio nudo non vediamo, quella di Dio ma c’è e si fa ben sentire nei cuori e nelle anime di coloro che ogni giorno con grazia e con gioia nel cuore, recitano il santo Rosario convinti della Sua eterna ed immensa grazia spirituale.

Andrea Pagnini