La vita del cristiano è un continuo combattimento spirituale a causa del principe del male
La Parola di Dio ci insegna e ci ricorda che fin quando vivremo su questa terra, la nostra vita sarà sempre una continua lotta quotidiana contro il principe del male.
La battaglia comincia a farsi più dura proprio nel periodo di Quaresima, sappiamo essere un tempo di forte meditazione, digiuno, preghiera e penitenza, quindi non c’è periodo migliore per il nemico, nel cercare di disturbare l’uomo e farlo cadere nel peccato.
Ma il Vangelo ci suggerisce delle armi da attuare per essere pronti a questa battaglia ma soprattutto per essere bravi a vincerla.
Fai una vita di preghiera
Intanto bisogna condurre una vita di preghiera perché è la preghiera che ci dona la forza per affrontare la giornata, trovare il tempo per leggere le Sacre Scritture inoltre fortifica lo Spirito.
Le nostre giornate sono fatte di mille impegni ma la preghiera deve essere messa al primo posto.
Per chi può, sarebbe opportuno andare a messa tutti i giorni, l’incontro con Gesù Eucarestia è il centro della nostra giornata e della nostra vita. Con Gesù si è più forti per vincere ogni battaglia.
Individua il nemico e respingi le sue tentazioni
A volte l’azione del nemico è sottile, subdola, delle volte è molto evidente. Una volta individuata la sua presenza, bisogna chiedere aiuto a Dio per mezzo di giaculatorie e preghiere, affinchè Lui ci aiuti a scacciarlo via, dalla nostra vita e ad allontanarci così, dalla tentazione.
Un esempio di preghiere brevi possono essere le seguenti: “Gesù, confido in te”, “Dolce Cuore di Maria, sii la mia salvezza”, “Signore, salvami”, “Signore, vieni in mio aiuto”. Ovviamente vanno dette con grande fede.
Stai lontano dalla pigrizia
Un’anima che vive nella pigrizia e nell’ozio, sarà un’anima molto tentata. E’ nei vuoti che il nemico agisce, nel tempo libero riesce ad insinuarsi ancora di più nelle menti, suggerendo pensieri e tattiche malefiche.
Come diceva San Giovanni Bosco “il troppo tempo libero attira le tentazioni”.
Consulta un padre spirituale
La figura del padre spirituale è importantissima per ogni cristiano che ha deciso di fare un cammino di fede, di crescita nello spirito e nella fede. Tutti i santi avevano il padre spirituale, e con i consigli di quest’ultimo sono riusciti a progredire nel cammino di santità.
Se riveliamo le tentazioni che subiamo al nostro direttore spirituale, mettiamo la stessa tentazione allo scoperto e così facendo, la distruggiamo.
Usa i sacramentali e invoca la Madonna e San Michele
Nella lotta con il demonio è molto efficace l’uso dei sacramentali: scapolare di Nostra Signora del Monte Carmelo, Medaglia di San Benedetto, acqua benedetta e olio esorcizzato.
Maria è colei che schiaccerà la testa al serpente maligno, San Michele Arcangelo è stato scelto da Dio per combattere contro Lucifero, quindi invocare il loro aiuto è indispensabile nelle nostre lotte quotidiane.
Imita l’atteggiamento di Gesù nel Deserto
I quaranta giorni di Gesù nel deserto che in continuazione è stato tentato dal maligno, ci insegnano a vivere il tempo di quaresima, vincendo le tentazioni del maligno proprio come fece Lui: per mezzo della preghiera, della Parola di Dio e della meditazione silenziosa.
Rita Sberna fonte Gaudium Press