Nausica Della Valle “Vi racconto perché non sono più lesbica e il mio incontro con Gesù”

Nausica Della Valle “Vi racconto perché non sono più lesbica e il mio incontro con Gesù”

Nausica Della Valle, giornalista e conduttrice televisiva, nota per i suoi collegamenti come inviata di ‘Quinta Colonna’, racconta agli amici di Cristiani Today come è avvenuto il suo passaggio dall’omosessualità all’eterosessualità, avvenuto a 44 anni, e il suo incontro con la fede.

Per 44 anni sei stata lesbica cioè eri convinta di avere un’attrazione per le donne e avevi una relazione con una persona dello stesso sesso?

Si, ho sempre pensato di esserci nata. Tutto è cominciato dal grembo di mia madre quando entrambi i miei genitori espressero il desiderio di avere come primogenito un figlio maschio. Il feto, nel grembo della madre, è un essere vivente, può vedere, sentire, sperimentare, gustare, percepire le ansie, le paure, il malessere e le gioie della mamma ecc… Tutto ciò, comincia a modellare l’atteggiamento e le aspettative del bambino nei confronti della vita. In sintesi, senza volerlo, il desiderio dei miei genitori ha instillato in me l’identità sessuale. Ho sempre cercato l’amore, quell’amore che non ho ricevuto purtroppo dai miei genitori, incapaci di donarlo perché privati anche loro dagli stessi genitori. La pace in casa non esisteva, discutevano costantemente. Le prime attenzioni le ho avute da una bambina bellissima al primo anno di scuola elementare, la quale si rivolgeva a me dicendomi: “Mi piaci, quanto sei bono”. Pur di nutrirmi di queste attenzioni ho cominciato a comportarmi da maschietto, mi faceva sentire importante, indossavo camicette larghe per nascondere il seno che via via si stava formando, cominciavo a desiderarla, ad avere fantasie come ha un uomo verso una donna.

Ricordi la prima volta che ti sei dichiarata lesbica? In base a che cosa una persona dice di esserlo?

Avevo dieci anni quando realizzai di avere attrazione per il mio stesso sesso, ma per qualche anno ho preferito nasconderlo, perché non sapevo con chi parlarne, ben che meno potevo farlo con i miei genitori. La società moderna ha sicuramente contribuito a sviluppare in me la convinzione di essere nata, diciamo così, “diversa”. Alcune mie amiche si vantavano di essere bisessuali e questo mi ha incoraggiata a dichiararmi “Bisessuale”. Poi una notte, all’improvviso, forte di un sogno intimo con una donna appena vissuto, dissi con voce certa: “Ma io sono lesbica”. E allora comincia a dirlo apertamente.

Il tuo cambiamento dici che sia avvenuto in maniera sconvolgente. Più volte hai raccontato che trovandoti sola in casa, un giorno Gesù ti ha parlato. Che ti ha detto?

Devo dire che sono nata e cresciuta in una famiglia Cristiana cattolica, non avevo mai letto la Bibbia, come anche i miei genitori, andavo avanti per tradizioni e per continui “sentito dire”. L’ultima compagna che ho avuto mi ha parlato di Gesù e mi ha fatto ascoltare alcuni cantici in macchina. Fu un canto in particolare che mi colpì profondamente, cominciai a piangere e chiesi a lei di farmelo ascoltare ancora più volte. Ricordo che cominciai a cantarlo e senza saperlo dichiaravo ad alta voce: “Apri i miei occhi Signore, apri i miei occhi del cuore voglio vederti…”. Mi portò in una chiesa evangelica e rimasi colpita dall’amore delle persone che venivano verso di me per abbracciarmi ed accogliermi e, da un grande coro che cantava lodi e adorazioni a Dio. Da quella domenica cominciò a cambiare in me qualcosa, avevo fame di conoscere quel Gesù di cui tanto mi parlavano. La mia ex compagna mi regalò una Bibbia, ma non la lessi per qualche mese fino a quando, trovandomi a casa da sola decisi di farlo, ma non sapevo da dove iniziare. Provai a coinvolgere lo Spirito Santo per suggerirmi come fare. Vidi in visione un piccolo opuscolo acquistato un anno prima in una libreria cristiana, che citava opinioni sull’omosessualità dal punto di vista degli omosessuali e dal punto di vista biblico. Non ricordavo dove lo avevo nascosto. Andai verso la libreria di casa e lo trovai li, dentro il primo libro che presi tra le mani. In quel momento una voce udibile, dolce ma così presente da annullare tutto ciò che vi era attorno mi disse: “Io ho creato e formato l’uomo e la donna, tutto ciò che è al di fuori della mia creazione è un inganno del principe della menzogna, satana!”. Rimasi sconvolta, cominciai a tremare e a chiedermi cosa stava accadendo. L’opuscolo aperto mi citava dei versi biblici e senza esitare cominciai a sfogliare la Bibbia che mi era stata regalata. I versi li ho ormai impressi nella mente: Levitico 18:22, Romani 1 dal verso 24 al 32 e 1 Corinzi 6:9, 10, 11. Vi consiglio di leggerli. Realizzai che se avessi perseverato ancora in quella condizione non potevo appartenere a Dio, ma al nemico della nostra anima, satana. La mia ribellione a ciò che avevo letto e ricevuto in rivelazione mi avrebbe tenuta schiava del peccato. Ma io desideravo essere figlia di Dio a tutti gli effetti e l’ubbidienza mi ha liberata da quella condizione di peccato sessuale. Ora sono completamente libera e l’amore, la pace e la gioia che sento dentro il mio cuore nessun essere umano, nessuna donna me l’ha fatta mai sentire.

Dopo quelle parole di Gesù ti sei sentita in pace. Qual ‘è stata la prima cosa che hai fatto?

Ho lasciato tutto quello che mi legava alla mia condizione di omosessualità e ho chiuso la relazione con la mia compagna. Dio ama l’omosessuale e ogni peccatore, ma odia ogni forma di peccato perché non viene da Lui, ma da colui che è il male, colui che è la perversione, la trasgressione, la menzogna e l’inganno, ovvero il diavolo. Ho deciso seriamente di seguire la nuova strada che il Signore ha preparato per me. Ed è meraviglioso quello che sto vivendo con Lui, la relazione che ho è costante, l’amore sovrannaturale che trabocca in me è infinito e fiumi di rivelazioni e conoscenza della Parola di Dio riempiono le mie giornate. Tutto il vecchio è stato cancellato, ora sono una nuova creatura in Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me. Ora so perché sono stata creata e il compito che ho su questa terra. Sembra follia per chi è lontano da Dio e non ha ancora ricevuto lo Spirito Santo. Posso comprenderlo. Ma solo lo Spirito di Dio e la Sua potenza può trasformare ogni cosa.