Paolo VI° E quell’annuncio per salvare Aldo Moro
Anche nell’evento più tragico della nostra storia recente, il rapimento Moro, da parte delle Brigate Rosse.
In quei giorni così terribili per il nostro paese, il Papa si spese in prima persona per il rilascio del suo carissimo amico di fede e di vita, ma gli appelli de Sommo Pontefice per la liberazione del Segretario della Democrazia Cristiana, non furono ascoltati.
E passò alla storia quell’Angelus domenicale, nel quale il Papa quasi giunto al termine del Suo Pontificato, implorò la liberazione del suo grande amico, pronunciando parole importanti di amicizia e di commozione, dicendo che Aldo Moro era un uomo giusto e buono, ed era intollerabile come un gruppo i giovani, avrebbero potuto far del male a quell’uomo così buono.
Poi Dio lo chiamò a Se, e dopo due mesi, questi due santi terreni, erano nuovamente insieme in Paradiso al Cospetto della Gloria di Dio.
Andrea Pagnini
