Papa Innocenzo III: Salvato da San Francesco d’Assisi

Papa Innocenzo III: Salvato da San Francesco d’Assisi

Il Papa poi rivelò che qualche giorno prima di avere questo sogno premonitore, stette molto male, perché si vedeva costretto a muovere una guerra assurda contro i nemici della chiesa e il Papa non voleva fare alcuna guerra.

Così quella notte Innocenzo III° chiese a Gesù in persona un grande atto di misericordia, di mandargli un aiuto dal cielo per poter riportare la chiesa nella santità per il quale Lui era stato eletto Sommo Pontefice.

E il Papa riconobbe subito in Francesco Di Beranardone, il futuro San Francesco d’Assisi, l’uomo piccolo ed esile che Gesù gli aveva inviato per salvare la Sua chiesa.

Il Papa non solo approvò la Regola Francescana, ma chiese a Francesco in umiltà e nel pianto di poter pregare per Lui, di pregare intensamente per il Papa.

Innocenzo III° disse a Francesco, che il Papa è la persona più bisognosa di preghiere al mondo, e anche se molti non ci credono, la verità è che un Papa senza preghiere non può nulla, e che Lui Sommo Pontefice, considerava l’incontro con Francesco, un vero dono della Divina Provvidenza, per poter salvare la chiesa e tutti i fedeli del mondo in intercessione con Gesù Cristo.

Andrea Pagnini