Il prossimo 25 marzo la Chiesa festeggerà la Solennità dell’Annunciazione del Signore. Lo stesso giorno si compirà l’atto di Consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria.
Papa Francesco rivolgerà la sua preghiera alla Madonna nella Basilica di San Pietro alle 17, mentre il cardinale Krajewski farà lo stesso nel Santuario di Fatima dedicato a Nostra Signora.
Questa consacrazione fa seguito alla richiesta dei vescovi ucraini al santo Padre (la lettera è stata pubblicata sul sito della Conferenza episcopale ucraina ad inizio marzo).
L’Arcivescovo Mieczysław Mokrzycki sottolinea quanto i vescovi ucraini (ma anche di tutto il mondo) sono “molto felici del fatto che il Santo Padre abbia risposto positivamente alla richiesta dei Vescovi della Chiesa cattolica latina, di tutti i suoi sacerdoti e di tutto il suo popolo”.
Invita tutti a prepararsi alla Consacrazione con la novena al Cuore Immacolato di Maria (iniziata il 17 marzo): “Chiamiamo tutti i cristiani in Ucraina a partecipare a questa novena e saremmo molto grati se l’intera Chiesa nel mondo si unisse a noi in preghiera per questa intenzione” aggiungendo che “Tutti i vescovi cattolici in Ucraina, sia di rito latino che greco-cattolici, si uniranno al Santo Padre in questo atto di consacrazione, celebrandolo allo stesso tempo nelle nostre cattedrali e chiese. E speriamo che saremo raggiunti da molti dei nostri fratelli vescovi in tutto il mondo”.
Molti cristiani d’Occidente ma anche delle Chiese d’Oriente pregano per il dono della Pace in tutto il mondo.
Di recente anche giovani ortodossi si sono uniti online in preghiera da diverse parti del pianeta per chiedere la pace. Cattolici, ortodossi ma anche i popoli di tutta la terra chiedono la Pace con un solo cuore all’unisono…non mancano anche iniziative da parte dei vescovi: il presidente della conferenza episcopale svizzera, Mons. Felix Gmür, ha inviato una lettera al Patriarca di Mosca e delle Russie Kirill chiedendo il suo aiuto per porre fine alla guerra in Ucraina.
Mons. Jan Graubner, presidente della Conferenza episcopale ceca ha anche lui scritto al Patriarca della Chiesa Ortodossa Russa a nome di tutti i vescovi boemi e moravi per la stessa ragione affermando che “Noi cristiani abbiamo una fede comune in Gesù Cristo, il Dio che è diventato uomo e ha dato agli esseri umani una nuova dignità. L’uomo non è solo l’immagine di Dio ma anche un fratello o una sorella del Figlio di Dio”.
Inoltre Papa Francesco ha incontrato il Patriarca ortodosso di Mosca Kirill questo mercoledì pomeriggio in videoconferenza (con il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, e il metropolita Hilarion di Volokolamsk, capo del dipartimento di relazioni esterne del patriarcato).
Il colloquio era principalmente centrato sulla “guerra in Ucraina e il ruolo dei cristiani e dei loro pastori nel fare di tutto perché prevalga la pace”. Il Papa ha concordato con il Patriarca che “la Chiesa non deve usare la lingua della politica, ma il linguaggio di Gesù” e che essendo “pastori dello stesso Santo Popolo che crede in Dio, nella Santissima Trinità, nella Santa Madre di Dio” devono “unirsi nello sforzo di aiutare la pace, di aiutare chi soffre, di cercare vie di pace, per fermare il fuoco”.
In una sua lettera del 18 maggio 1936 Maria Lucia di Jesus scrisse:
“Intimamente ho parlato con Nostro Signore di questo argomento; tempo fa gli ho domandato perché non convertiva la Russia, anche se sua Santità non faceva la consacrazione. “ Perché voglio che tutta la mia Chiesa riconosca questa consacrazione come un trionfo del Cuore Immacolato di Maria, per poi estendere il suo culto e mettere al fianco della devozione al mio divino Cuore, la devozione a questo immacolato Cuore”.
“Al tuo Cuore Immacolato, o Maria, raccomandiamo finalmente l’intero genere umano: portalo alla conoscenza dell’unico e vero Salvatore, Gesù Cristo; allontana i flagelli provocati dal peccato; da al mondo intero la pace nella verità, nella giustizia, nella libertà e nell’amore.” ( P. Antonio Maria Martins)
Nostra Signora di Fatima prega per noi…