O Vergine benedetta, il tuo nome dolcissimo allieta il cielo ed è benedetto da tutte le genti; tu accogliesti un giorno il Figlio tuo Gesù ed egli, stretto fra le tue braccia, trovò rifugio contro il male degli uomini.
Tu, Regina e Madre nostra, divenisti, per opera dello Spirito Santo, la più feconda delle madri pur restando la più pura delle vergini. Anche noi, madri cristiane, un giorno tanto bello, accogliemmo i nostri figli, quale dono prezioso di Dio. Li stringem-mo al seno e – come te – fummo le creature più felici del mondo. In questo momento, a te affidiamo noi stesse ed i nostri figli. Sono figli nostri, sono figli tuoi: noi li amiamo, ma più ancora li ami tu, che sei Madre degli uomini e Madre di Dio.
Stringili fra le tue braccia come un giorno strin-gesti Gesù bambino; guidali dovunque, proteggili sempre. Che essi sentano il tuo aiuto, siano allietati dal tuo sorriso, siano protetti dal tuo valido Patroci-nio.
E tu, amabilissimo san Gerardo, che ti preoc-cupasti continuamente dei bambini, unisciti alla nostra preghiera per ringraziare Dio del dono ine-stimabile dei figli.
Anche a te affidiamo i nostri figli. Tu sei il Protettore delle madri, perché ad esse si rivolge il tuo sguardo e il tuo sorriso, ad esse vanno le tue grazie ed i tuoi miracoli. Stringi – forte forte – al tuo cuore i nostri figli, come stringesti il Crocifisso, unico tuo amore e grande tuo tesoro.
Proteggili, difendili, assistili, guidali lungo la strada che porta al cielo. Tu stesso, glorioso san Gerardo, presenta i nostri figli a Maria; dille che noi li amiamo, che tu li ami. Qui, sulla terra, protetti da te e da Maria, vogliamo formare una grande famiglia cristiana, dove regni l’amore e la concordia, il rispetto e la pace; dove si lavora, si soffre, si gioisce; dove si prega, soprattutto. Un giorno, con Maria e con te, san Gerardo, formeremo la grande famiglia, che loda ed ama Dio per sempre. Così sia.