Consacrazione della famiglia alla Madonna

Preghiera di Consacrazione All’Immacolata

O Vergine Immacolata, Regina delle Famiglie, per quell’amore con cui Dio vi amò da tutta lìeternità e vi prescelse per Madre del suo Unigenito Figlio e nello stesso tempo per Madre nostra, e Padrona e Regina della grande famiglia cristiana e di ogni famiglia in particolare, volgete i vostri occhi misericordiosi  su questa che, qui prostrata ai vostri piedi, viene a porsi sotto la vostra protezione e ad invocare il vostro soccorso.

Voi che avete con Gesù e per mezzo di Gesù riconsacrato il focolare domestico; Voi che avete lasciato alla donna, da Voi riabilitata, un perfetto modello di fedeltà e di amore; Voi che avete mostrata la vostra predilezione per le famiglie con il simbolico miracolo ottenuto in favore degli sposi di Cana; 

Voi che attraverso i secoli vi siete tante volte commossa sulle miserie delle famiglie cristiane, facendovi Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei Cristiani e Madre degli Orfani, accettate l’offerta che noi vi facciamo della nostra famiglia, eleggendovi per sempre per nostra Regina e Madre.

Non rigettate la nostra offerta, o Vergine Immacolata, e degnatevi di stabilire il vostro regno d’amore in questa casa. Concedete a questa famiglia la vostra particolare protezione, mettendola nel numero di quelle che amate in modo particolare e sulle quali fate piovere più abbondantemente i raggi delle vostre grazie.

Benedite, o Madre, questa famiglia che ora è vostra e vuol essere vostra per sempre e fate che risplendano in essa le virtù della Santa Famiglia di Nazaret. Concedete la prudenza e la fedeltà ai genitori, insegnate la costità ai giovani, l’amore e la concordia a tutti. Fate che la vostra dolce immagine, che troneggia in questa casa, non venga mai rattristata da bestemmie, da risse, da imprecazioni, da discorsi cattivi e che ognuno di noi senta sempre il dolce influsso della vostra presenza.

Sovvenite, o Regina delle Famiglie, anche ai nostri bisogni materiali. Prendetevi cura dei nostri corpi, soccorrendoci nelle nostre infermità, dando lavoro alle nostre braccia e prosperità ai nostri interessi, onde non ci venga mai meno il pane quotidiano ed i poveri non abbiano a bussare mai invano alla nostra porta.

Fateci più sensibilmente sentire la vostra assistenza nei momenti del dolore, Voi che siete la Madre dei dolori e la Consolatrice degli afflitti e raddolcite le nostre croci con la dolcezza della vostra materna bontà.

Siate la vigile e potente Custode di questa casa e allontanate da essa il nemico delle anime nostre. Aiutateci a tenere sempre accesa la lampada della fede e a non lasciarci mai mancare il vino della divina carità e del vicendevole amore. E quando la morte busserà alla nostra porta, siate pronta a confortare chi parte e a consolare chi resta.

Estendete, o amabile Regina, la vostra benedizione sopra tutti i nostri parenti lontani e soccorrete i nostri cari defunti, anticipando per essi il premio del Paradiso.

Restate, o buona e tenera Madre, in mezzo a noi e custoditeci e proteggeteci come cosa e possessione vostra. Siate il centro, la gioia e il sostegno della nostra vita e fate che, dopo essere vissuti sotto il vostro sguardo e di essere appartenuti alla vostra famiglia sulla terra, possiamo un giorno riunirci tutti attorno al vostro trono a formare la vostra famiglia del cielo per tutta l’eternità. Così sia.