Le origini di Medjugorje

Estate 1981.

C’era un piccolo paesino perso nel bel mezzo del nulla, sconosciuto al mondo, dove non c’era neppure il cibo per mangiare la mattina e alla sera.

Un paese fatto di dieci case, dove le famiglie erano tutte unite, e si pregava molto, genitori figli e nonni tutti insieme.

Un paesino molto povero anzi oserei dire poverissimo, in effetti il solo valore di questo piccolo paese era dato solo dalla presenza dei frati francescani e dalla fedeltà assoluta delle famiglie che ci vivevano.

Non c’erano televisioni, eccezione per qualche contadino che teneva in casa sua la radio per ascoltare le notizie del regime comunista.

I giovani che s’innamoravano poi si sposavano, e senza stare a guardare la bellezza fisica o il conto in banca, loro erano stati educati a guardare la bontà del loro cuore, e questi matrimoni, consacrati alla Madonna e a Gesù Cristo, duravano in eterno, finché morte non ci separi.

Era un tempo in cui se un sacerdote o il forte non vedeva l’intera famiglia alla messa per due domenica di seguito, andava a casa loro e chiedeva se andasse tutto bene.

Era un tempo in cui le famiglie pregavano per la vocazione dei loro figli, e chiedevano a Dio il dono di far diventare almeno uno di questi figli sacerdote o una figlia suora, perché per ro era un dono immenso poter aver in famiglia un figlio santo.

In questo clima di autentica santità terrena, quel pomeriggio del 24 giugno 1981, 6 ragazzi appartenenti a queste famiglie, vissero qualcosa di meraviglioso, dissero che nel monte di Biakovicj alle porte di Medjugorje gli era apparsa la Madonna.

Io credo a questa storia lunga 37 anni, semplicemente perché la forte densità di preghiera che c’era in quel luogo prima delle Apparizioni Mariane, ha favorito notevolmente l’ingresso di Maria in questa cittadina sperduta nel mondo, e che oggi è diventata la città più famosa del pianeta terra.

Tutto è iniziato in un paese poverissimo, ridotto alla fame dal regime di tito, ma i disegni di Dio sono grandi, e quando la gente prega con fede vera mettendoci il cuore, anche i matrimoni diventano santi e durano in eterno, così come il sacerdozio che grazie alla preghiera, santifica le città e porta i cuori dei fedeli in Paradiso.

A Roma nella Città del Vaticano in quel lontano 1981 c’era come Papa, San Giovanni Paolo II, e sicuramente fu anche grazie alle preghiere accorate del popolo Bosniaco se il Santo Padre, fu così forte e imbattibile umanamente e spiritualmente, e riuscì a cambiare il mondo.

MEDJUGORJE E’ TUTTO VERO !

Preghiamo anche noi col cuore come fecero i cittadini di Medjugorje  dei primi tempi delle Apparizioni, e davanti ai nostri occhi, Dio aprirà un futuro di pace eterna.

Andrea Pagnini