Preghiere per chiedere una grazia: le 4 preghiere che Gesù non rifiuta mai

(foto da Pixabay)

In questi tempi difficili, che ci provano così tanto sotto tutti i punti di vista, molti ricorrono alla preghiera con il cuore, chiedendo a Dio una grazia, un conforto. Ebbene, Dio ascolta sempre, anche se non sempre esaudisce nella maniera che vorremmo. La preghiera del cuore, quella spontanea è sempre molto gradita a Dio, che non ha bisogno di tante sovrastrutture. Gesù ha però fatto delle promesse ad alcuni santi, rivelandogli che alcune preghiere toccano in maniera particolare il suo Cuore e che Lui non può non ascoltarle.

Quali sono le preghiere che Gesù non può rifiutare?

Oltre al Padre Nostro che Gesù ci ha insegnato e l’Ave Maria del Rosario, forse il mezzo più efficace per far arrivare la nostra supplica a Dio, tramite Maria Santissima, Gesù ha rivelato a delle anime privilegiate alcune suppliche che Gli sono particolarmente care.

Queste preghiere non sono frutto di superstizione ma di fede, devono essere fatte con il cuore e rientrare nella volontà di Dio per essere esaudite; tuttavia Lui ha promesso di ascoltarle, per amor nostro e di ciò a cui si riferiscono! Ecco quali sono le preghiere che Gesù non può rifiutare, non può non ascoltare.

1.La Coroncina alla Divina Misericordia

Gesù rivela a Suor Faustina Kowalska la Coroncina alla Divina Misericordia e le affida il culto alla Divina Misericordia, dicendole che “Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno”

La recita della Coroncina deve essere così composta:

Segno della Croce, Padre Nostro, Ave Maria, Credo

Sui grani del Padre Nostro si recita:

“Eterno Padre, io ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero”.

Sui grandi dell’Ave Maria si recita:

Per la sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

Alla fine si recita per 3 volte:

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero

Si conclude la preghiera facendosi li Segno della Croce.

Alla Coroncina sono legate delle promesse molto grandi:

1) Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell’ora della morte – cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia – anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola…(Quaderni…, II, 122)

2) Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso. Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri (Quaderni…, II, 204 – 205)

3) Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell’ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell’ultima lotta  (Quaderni…, V, 124).

Poiché queste tre promesse sono molto grandi e riguardano il momento decisivo del nostro destino, Gesù rivolge proprio ai sacerdoti un appello affinché consiglino ai peccatori la recita della Coroncina alla Divina Misericordia come ultima tavola di salvezza.

“Con essa otterrai tutto, se quello che chiedi è conforme alla Mia volontà”.

Gesù ha fatto notare tre condizioni necessarie perché le preghiere in quell’ora siano esaudite:

– la preghiera deve essere diretta a Gesù e dovrebbe aver luogo alle tre del pomeriggio, ora della sua morte;

– deve riferirsi ai meriti della Sua dolorosa passione.

 

2.La preghiera alla Sacra Piaga della Spalla di Gesù

Gesù inoltre rivela a San Bernardo di aver avuto una piaga nascosta, una “piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce: questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta”. Gesù gli disse ancora: “ma tu rivelala ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia mi chiederanno in virtù di questa piaga verrà loro concessa; ed a tutti quelli che per amore di essa mi onoreranno con tre Pater, tre Ave e tre Gloria al giorno perdonerò i peccati veniali e non ricorderò più i mortali e non moriranno di morte improvvisa ed in punto di morte saranno visitati dalla Beata Vergine e conseguiranno la grazia e la misericordia”.

Preghiera:

Dilettissimo Signore Gesù Cristo, mansuetissimo Agnello di Dio, io povero peccatore, adoro e venero la Vostra Santissima Piaga che riceveste sulla Spalla nel portare la pesantissima Croce del Calvario, nella quale restarono scoperte tre Sacralissime Ossa, tollerando in essa un immenso dolore; Vi supplico, per virtùà e meriti di detta Piaga, ad avere su di me misericordia col perdonarmi tutti i miei peccati sia mortali che veniali, ad assistermi nell’ora della morte e di condurmi nel vostro regno beato.

 

3.Preghiera alle Lacrime della Madonna

Inoltre Gesù, che ha tanto amato e tanto ama la sua Santissima Madre, ha rivelato che non può negare nulla che verrà chiesto invocando le lacrime di Maria Santissima. Gesù disse a Suor Amalia Aguirre: dell’Istituto delle Sorelle Missionarie di Gesù Flagellato: «Figlia mia, tutte le persone che mi chiederanno grazie pregando per le lacrime di mia Madre, io gliele accorderò amorevolmente ».

“Tutto quello che gli uomini mi domandano per le Lacrime di Mia Madre sono obbligato a concederlo!”

“Il demonio fugge ovunque viene recitato”

“con questa Corona sottrarrete anime allo spiritismo e alle sette nefaste, recitatelo e diffondetelo ovunque”

O Gesù, nostro Divino Crocifisso, prostrato ai vostri piedi noi vi offriamo le lacrime di Colei che vi ha accompagnato lungo la via dolorosa del Calvario, con un amore così ardente e compassionevole. Esaudite o buon Maestro le nostre suppliche e le nostre domande, per l’amore delle Lacrime della Vostra Santissima Madre. Accordateci la grazia di comprendere gli insegnamenti dolorosi che ci danno le lacrime di Questa Buona Madre, affinché adempiamo sempre la vostra Santa Volontà sulla terra e siamo giudicati degni di lodarvi e glorificarvi eternamente in cielo.

Sui sette grani maggiori:

O Gesù, prendete in considerazione le lacrime di Colei che vi ha amato più di tutti sulla terra e, che vi ama nel modo più ardente in Cielo.

Sui grani piccoli, per sette volte:

O Gesù, esaudite le nostre suppliche e le nostre domande per l’amore delle lacrime della vostra Santissima Madre.

A termine della corona, si recita tre volte:

O Gesù, prendete in considerazione le lacrime di Colei che vi ha amato più di tutti sulla terra e, che vi ama nel modo più ardente in Cielo.

 

4.Preghiera e novena al Volto Santo di Gesù

Ricordandoci anche di quanto detto dalla Madonna di Medjugorje nell’ultimo messaggio a Mirjana del 18 marzo 2020, “guardate al volto di mio Figlio”, è importante pregarlo. Il volto di Gesù è speranza e consolazione. È un mistero di amore che non comprenderemo mai abbastanza.

Gesù apparve a Madre Maria Pierini De Micheli, morta in odore di santità, e le rivelò alcune promesse meravigliose legate alla devozione al Suo Volto.

Promesse di Gesù ai devoti del Suo Santo Volto

1 – “Per l’impronta della mia umanità le loro anime saranno penetrate da vivida luce sulla Mia divinità in modo che, per la somiglianza del Mio Volto, splenderanno più degli altri nell’eternità.” (Santa Geltrude, Libro IV Cap. VII)

2 – Santa Matilde, chiedeva al Signore che coloro i quali celebravano la memoria del dolce Suo Volto, non andassero privi dell’amabile Sua compagnia, ebbe in risposta: “non uno di essi andrà da me diviso”. (Santa Matilde, Libro 1 – Cap. XII)

3 – “Nostro Signore mi ha promesso d’imprimere nelle anime di coloro che onoreranno il Santissimo Suo Volto i tratti della Sua divina somiglianza. ” (Suor Maria Saint-Pierre – 21 gennaio 1844)

4 – “Per il Santo Mio Volto opererete prodigi”. (27 ottobre 1845)

5 – “Per il Santo Mio Volto otterrete la salvezza di molti peccatori. Per l’offerta del Mio Volto nulla vi sarà rifiutato. Oh se sapeste quanto il Mio Volto sia gradito al Padre Mio!” (22 novembre 1846)

6 – “Come in un regno tutto si acquista con una moneta sulla quale sia impressa l’effige del principe, così con la preziosa moneta della Santa Mia Umanità, cioè col Mio Volto adorabile, voi otterrete nel Regno dei Cieli quanto vi aggrada.” (29 ottobre 1845)

7 – “Tutti coloro che onoreranno il Santo Mio Volto in spirito di riparazione, faranno con ciò l’opera medesima della Veronica.” (27 ottobre 1845)

8 – “Secondo la premura che porrete nel restaurare le Mie sembianze sfigurate dai bestemmiatori, io avrò cura delle sembianze dell’anima vostra sviata dal peccato: vi ristabilirò la Mia Immagine e la renderò così bella come era quando uscì dal Fonte Battesimale.” (3 novembre 1845)

9 – “Io difenderò innanzi al Padre Mio la causa di tutti coloro, che mercè l’opera di riparazione sia con preghiere, sia con parole, sia con iscritti, difenderanno la Mia causa: in morte asciugherò la faccia della loro anima, tergendone le macchie del peccato e ridandole la sua primitiva bellezza.” (12 marzo 1846)

Preghiera:

O Gesù, che nella Tua crudele Passione divenisti “l’obbrobrio degli uomini e l’uomo dei dolori”, io venero il Tuo Volto Divino, sul quale splendevano la bellezza e la dolcezza della divinità e che è divenuto per me come il volto di un lebbroso… Ma io riconosco sotto quei tratti sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e di farTi amare da tutti gli uomini. Le lacrime che sgorgano con tanta abbondanza dagli occhi Tuoi sono come perle preziose che mi è caro raccogliere per riscattare con il loro infinito valore le anime dei poveri peccatori. O Gesù, il tuo Volto adorabile rapisce il mio cuore. Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina e di infiammarmi del Tuo amore affinché possa giungere a contemplare il Tuo Volto glorioso. Nella mia presente necessità accetta l’ardente desiderio del mio cuore accordandomi la grazia che Ti chiedo. Così sia.
Con approvazione ecclesiastica

«Signore, nell’ora della nostra morte guardaci con lo sguardo pietoso con il quale guardasti il ladro pentito».

Novena:

1) Volto dolcissimo di Gesù , che con infinita dolcezza guardasti i Pastori nella grotta di Betlemme ed i Santi Re Magi, venuti per adorarti, guarda con dolcezza pure l’anima mia, che, innanzi a te prostrata, ti loda e ti benedice ed esaudiscila nella preghiera che ti rivolge

Gloria al Padre

2) Volto dolcissimo di Gesù, che commosso di fronte alle sventure umane, asciugasti le lacrime dei tribulati e sanasti le membra degli addolorati, guarda con benignità le miserie dell’anima mia e le infermità che mi addolorano. Per le lacrime che spargesti, fortificami nel bene, liberami dal male e accordami quanto ti domando.

Gloria al Padre

3) Volto misericordioso di Gesù, che, venuto in questa valle di lacrime, fosti tanto intenerito dalle nostre sventure, da chiamarti medico degli ammalati e Buon Pastore dei traviati, non permettere che satana mi vinca, ma conservami sempre sotto il tuo sguardo, con tutte le anime che ti danno conforto.

Gloria al Padre

4) Volto santissimo di Gesù, degno soltanto di lode e di amore, eppure coperto di schiaffi e di sputi nella amarissima tragedia della nostra redenzione, rivolgiti verso di me con quell’amore misericordioso, col quale guardasti il buon ladrone. Donami la tua luce perchè io comprenda la vera sapienza dell’umiltà e della carità.

Gloria al Padre

5) Volto divino di Gesù, che con gli occhi bagnati di sangue, con le labbra cosparse di fiele, con la fronte ferita, con le guance sanguinanti, dal legno della croce mandasti il gemito preziosissimo della tua insaziata sete, conserva quella sete benedetta di me e di tutti gli uomini e accogli oggi benignamente la mia preghiera per questa urgente necessità.

Gloria al Padre