Un Vescovo denuncia: Satana porta la divisione nella Chiesa Vigilate e pregate con Maria!
Tratto da Eco di Maria nr. 121
I gruppi mariani di Medjugorje degli USA si sono dati convegno come ogni anno a Notre Dame (Indiana) ai primi di giugno. Ai 4.000 presenti nel giorno di Pentecoste ha parlato il Vescovo Paolo M. Hnilica, profondo conoscitore e propagatore del messaggio di Fatima. Ecco il contenuto del suo chiaro discorso. Dopo aver osservato che i discepoli di Gesù e gli Apostoli riuniti nel Cenacolo, tutti assidui e concordi nella preghiera con Maria Madre di Gesù, erano la prima Chiesa sigillata dalla effusione dello Spirito Santo, il Vescovo si è chiesto se anche oggi la Chiesa è assidua e concorde nella preghiera con Maria, Madre della Chiesa. “Se siamo sinceri dobbiamo dire che oggi nella Chiesa manca proprio la concordia e la perseveranza nella preghiera e quindi manca la sensibile presenza di Maria. Dobbiamo chiedere perdono di questa mancanza.
C’è oggi una lotta apocalittica contro la Chiesa perché satana ha sferrato il suo più grande attacco contro di essa e noi siamo senza difesa se Maria non è con noi. Per questo lo Spirito S. vuole riportare nella Chiesa la piena presenza di Maria Santissima. Vediamo le drammatiche conseguenze di questo attacco satanico: manca la concordia nella stessa Chiesa, per la quale Gesù ha invocato l’unità, la stessa unità che è nel cuore della Santissima Trinità. E lo Spirito Santo è venuto a Pentecoste sugli apostoli e Maria proprio per sigillare quella loro unità; ed è diventato l’anima di questa unità. Oggi manca anche la perseveranza nella preghiera. Sembra piuttosto che la Chiesa sia diventata un’organizzazione sempre più perfetta ma solamente umana, invece che essere un organismo vitale ripieno dello Spirito di Dio. Ma Dio non può abbandonare la Chiesa sulla quale effonde sempre lo Spirito per rafforzarla e rinnovarla. Lo Spirito si serve anche oggi della Sua Sposa e parla attraverso di Lei in tanti luoghi (pensiamo a Fatima, Medjugorje, Kibeho ecc.) come si è sempre servito di Lei nel disegno di santificare gli uomini, iniziando dal Precursore, Giovanni Battista. La presenza di Maria si è manifestata nella Chiesa soprattutto quando c’erano grandi pericoli per la cristianità e l’umanità, come a Lepanto, e per questo è invocata “Vincitrice di tutte le battaglie di Dio”.
Crisi interna della Chiesa – Nel nostro secolo i Papi hanno denunciato nella Chiesa una grande crisi della fede e della verità. Paolo VI ha detto che il fumo di satana è entrato nel Tempio di Dio, e che si assiste oggi ad un processo di autodistruzione all’interno della Chiesa stessa. Anche questo Papa ha parlato delle stesse piaghe, ben visibili anche a noi. Io viaggio molto per il mondo e mi rendo conto che esiste una persecuzione della fede nell’occidente più efficace e pericolosa di quella che noi cristiani dell’est abbiamo sperimentato sotto il regime comunista. Vivo da oltre 40 anni a Roma e vedo chiaramente come il Papa viene spesso attaccato.
Ci sono addirittura cardinali contro cardinali e Vescovi contro Vescovi, quando si tratta della incondizionata fedeltà a Pietro (Giovanni Paolo II) e della filiale devozione al Cuore I. di Maria mediante l’atto di consacrazione. Questa è la drammatica realtà del terzo segreto di Fatima, nel quale Maria ha preannunciato la terribile crisi della Chiesa se i Vescovi non avessero ascoltato le sue richieste. Crisi tremenda che investe le più alte gerarchie, fino a toccare lo stesso Papa con attacchi aperti contro la sua persona, sempre più evidenti. Che dolore sapere che addirittura Cardinali e Vescovi (pazienza la stampa laica!) desiderano che questo Papa si ritiri e vada in pensione; anzi parlano già di chi sarà il successore mentre l’attuale ancora vive.
Il Santo Padre soffre non solo perché il messaggio di Medjugorje non è stato accettato e perché in quei luoghi c’è la guerra, ma soprattutto per la divisione tra i Vescovi e “la crisi del soprannaturale, mentre le genti che corrono a Medjugorje lo trovano nella preghiera e nella vita sacramentale che manca oggi nella Chiesa”. (vedi Eco 73, p.2) Non bisogna trascurare i rimedi speciali che lo Spirito Santo dona per questi tempi straordinari. La Madonna è stata scelta per sconfiggere satana all’inizio della Scrittura: Ella ti schiaccerà il capo (Gen 3,15) e alla fine di essa, quando sarà precipitato il Drago che combatte contro la Donna e contro la sua discendenza (Ap 12), nella quale ci sembra scorgere i suoi figli che siamo noi, consacrati al Suo Cuore Immacolato.
E le apparizioni mariane sono il richiamo della Sposa dello Spirito per rinnovare la Chiesa e il mondo. Dopo la visita a Fatima nel 50^ delle apparizioni, Paolo VI scrisse un’enciclica per spiegare il senso del cap. 12 dell’Apocalisse, affermando che con Fatima siamo entrati definitivamente in questi eventi. Dinanzi ai nostri occhi oggi sta avvenendo proprio questa terribile lotta. Necessaria la consacrazione al Suo Cuore Immacolato – A Fatima sono state promesse tutte le grazie necessarie attraverso la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, la salvezza da tutti i mali temporali e spirituali. E’ Lei che a Fatima come Corredentrice invita noi a essere tutti corredentori.