#Testimonianza di #Anna di Acquasparta (Terni)
Nel giugno 2016, mi hanno scoperto un tumore al seno, al terzo stadio, di 6,5 cm da operare entro 3 settimane.
La domenica prima dell’intervento, mio marito mi ha portata a Cascia e a Roccaporena: io ho chiesto a Santa Rita di aiutarmi ad affrontare la malattia e se mi concedeva di vedere crescere i miei due figli, uno di 12 e l’altro di 10 anni.
Mi sono sottoposta all’intervento il 6 luglio con tanta serenità, confidando nell’aiuto di Santa Rita. L’ho pregata ogni giorno, così come continuo a fare per ringraziarla. La mattina dell’intervento mi sono svegliata presto e ho sentito un profumo di rose. L’intervento è durato un pò più del previsto, ma mi sono risvegliata bene dall’anestesia … Ho aperto gli occhi ed ho visto un quadrato di rose rosse, e in basso a destra, santa Rita con le mani giunte e il capo chino che pregava.
Il professore mi ha visitata ed è andato via. Ho riaperto gli occhi e ho rivisto Santa Rita che, con gli occhi socchiusi, rivolgeva il volto verso me: ho capito che era andato tutto bene perchè lei aveva pregato per me.
A metà luglio, l’oncologa mi ha fatto fare una PET completa, per timore che avessi qualcos’altro in qualche altra parte del corpo. Con il risultato in mano, soddisfatta mi ha detto: non hai più nulla!
Quello che c’era è stato tolto, ora farai la chemio e la radio. Io ero felice perchè ero serena e sicura che al mio fianco c’è sempre stata Santa Rita a proteggermi. Infatti, durante la terapia, non sono mai stata male. Torno spesso alla Basilica di Santa Rita, la sua immensa benevolenza io la sento ogni momento.