Per i cristiani e tutti coloro che credono nella vita eterna, la stessa vita eterna che nel Vangelo ci ha promesso Gesù, Lui che è morto e risorto per ognuno di noi … la paura della morte non dovrebbe esistere!
Ma siamo fatti anche di carne, e spesso capita di mettere da parte (ciò che Gesù ci ripete da millenni nel vangelo) e di essere sommersi dalla paura che quel giorno arrivi improvvisamente come un ladro e che ci trovi impreparati.
Io credo personalmente, che più di avere paura di morire, si ha paura di come si arrivi a morire.
Mi spiego meglio! Gesù prima di morire in Croce, ha attraversato varie pene e flagellazioni, varie sofferenze e torture. E noi come arriveremo al momento del nostro trapasso? Per mezzo di quale sofferenza?
Ecco che il vero problema, la vera paura la si ha non della morte ma della modalità di sofferenza.
Ma è anche vero che la paura non è un sentimento positivo, è il nemico che con la paura cerca di farci dubitare della presenza di Dio.
Allora perchè avere paura se poi sappiamo bene che dopo il trapasso saremo tra le braccia di Gesù? Le sofferenze di questa terra, qualsiasi esse siano, se vissute fianco a fianco con Gesù saranno semplicemente un bel biglietto da visita per poi ottenere un posto nella platea del paradiso.