Il Cardinale Comastri: “C’è un progetto diabolico contro la famiglia”

In un omelia recente, tenuta dal Cardinale Angelo Comastri, senza mezzi termini, il Cardinale ha parlato della famiglia e del progetto diabolico che incombe contro di essa.

Il Cardinale Comastri ha parlato di tutto ciò, in occasione della messa che ha presieduto il giorno dei santi Gioacchino e Anna presso la Basilica di San Pietro dove Comastri è l’arciprete.

Ecco le parole di Comastri:

C’è un “progetto diabolico per combattere la famiglia, e in definitiva per combattere il desiderio di Dio”, e chi “presume di capire più di Dio, perché combattere la famiglia significa questo, è al servizio del demonio. Mi sembra decisivo – ha detto il Cardinale – sottolineare che la famiglia non l’abbiamo inventata noi. La famiglia l’ha inventata Dio. La famiglia è un progetto di Dio. Dio ha creato l’uomo e la donna perché fossero culla della vita, e fossero luogo in cui i figli possano crescere e imparare l’alfabeto della vita. Bisogna essere ciechi per non vederlo”.

Parole forti e chiari che risuonano soprattutto in quelle anime che invece approvano tutto il contrario e disapprovano le leggi naturali di Dio.

Il Cardinale continua: “Maria, tramite l’Angelo, riceve una chiamata ad una missione che avrebbe fatto tremare chiunque e la risposta della Madonna è meravigliosa, di totale disponibilità. Attenti bene: una simile risposta non si improvvisa. Certamente affonda le radici nel clima spirituale della famiglia, nell’educazione e nell’esempio dei genitori. Nelle famiglie pie di Israele venivano pregati e meditati i salmi ogni giorno.

Anche il Magnificat che scaturisce dalla bocca di Maria all’incontro con Elisabetta nasce da quella meditazione famigliare dell’amore di Dio. “Il Magnificat – ha spiegato il Cardinale – è una lettura della storia nella quale domina la certezza che gli umili saranno i vincitori. La vita è una guerra, una lotta. Chi vincerà? Vinceranno gli umili, vinceranno i buoni, vinceranno i puri, vinceranno i miti, vinceranno i misericordiosi. Maria lo dice nel Magnificat, perché ha la certezza che l’ultima parola la dice Dio”.

Comastri conclude spostando l’attenzione sull’educazione che viene data oggi nelle famiglie. “Oggi – ha notato il Cardinale cosa respirano i figli in casa? Che segnaletica viene data ai figli? La vita è un viaggio, serve una segnaletica quando si cammina. Impegniamoci tutti a riportare nella famiglia un clima di fede convinta, in modo che i figli, guardando i genitori, possano capire quale è la giusta segnaletica”.

Rita Sberna