La verità sulla Sacra Sindone raccontata da Padre Rafael Pascual

La Sacra Sindone: misteri e verità!

Abbiamo intervistato Padre Rafael Pascual, responsabile dell’Istituto Scienza e Fede dell’Università Regina Apostolorum, sulla Sacra Sindone, che continuamente è oggetto di discussione tra gli scienziati, gli scettici e i credenti.

Proprio in questi giorni i tg nazionali, hanno dato l’ennesima notizia che metterebbe nuovamente in dubbio la veridicità di alcune macchie di sangue presenti sul telo.

Padre Rafael in questa intervista a Cristiani Today, chiarisce ogni dubbio.

Papa Francesco disse che comunque l’uomo della sindone ci invita in ogni caso a contemplare Gesù di Nazareth …

Questo è indiscutibile perché sicuramente nella Sacra Sindone vediamo qualche cosa che rimanda a Gesù, infatti la chiesa propone la Sindone per aiutare la venerazione dei fedeli.

Da cosa si capisce che l’uomo della Sindone sia realmente Gesù di Nazareth?

Come diceva San Giovanni Paolo II, la Sindone è come uno specchio del Vangelo perché tutto quello che ci racconta il Vangelo lo vediamo riflesso sulla Sindone come tutti i segni della passione. Per cui abbiamo tanti indizi che ci confermerebbero che l’uomo della Sindone è proprio Gesù.

I Tg nazionali, in questi giorni hanno lanciato una notizia che affermerebbe che metà delle macchie di sangue sulla Sindone sono false. E’ veramente così?

La ricerca che hanno fatto sulla Sindone questi studiosi, affermerebbe il falso perché è completamente sbagliata sin dall’inizio. Loro hanno studiato soltanto il sangue della crocifissione mentre sappiamo benissimo che il sangue della Sindone ha anche altre origini: c’è la corona di spine e la flagellazione. Questo però, non è stato tenuto in conto!

Gli studi che hanno fatto sono stati anche discussi dagli esperti, dai medici forensi e da altri che hanno detto che i loro risultati non sono affidabili proprio perché esistono tanti altri studi che hanno preceduti questi più recenti che invece hanno visto essere perfettamente compatibili.

Quali sono i misteri e le certezze che attualmente presenta la Sindone?

I misteri sono ancora tanti ma è interessante vedere che gli studi scientifici fatti sulla Sindone, i più approfonditi sono stati quelli del 1978. Questa serie di studi è stata fatta da una ventina di scienziati, un equipe di esperti a livello internazionale che hanno avuto il permesso di lavorare sulla Sindone per ben 120 ore.

Questi studi non sono mai stati superati da altri, proprio perché solo questi scienziati hanno avuto la possibilità di lavorare direttamente sulla Sacra Sindone a differenza di altri che hanno lavorato ed hanno fatto esperimenti su dei manichini come lo studio che hanno fatto recentemente.

Questi scienziati di cui hanno dato in questi giorni notizia al tg, hanno pubblicato l’esito dei loro studi su delle riviste specializzate.

Ciò che ha attirato l’attenzione di questi studiosi è stato il voler capire come si sia formata l’immagine sul telo della Sindone.  A questa domanda non hanno trovato una risposta, hanno solo dimostrato che non si tratta di un dipinto, che non ci sono bruciature sull’immagine ma l’impronta apparsa sul telo ad oggi, non ha ancora una spiegazione scientifica.

Gli scienziati hanno capito le caratteristiche: si tratta di un’immagine superficiale che ha riguardato soltanto il lino nelle fibre più esterne e che si tratta di un processo di ossidazione e di deidratazione, una specie di invecchiamento precoce. Non hanno però ancora capito come si sia formata un’immagine del genere su quel telo.

Servizio di Rita Sberna