l beato Carlo Acutis aveva un amico, Rajesh. Professava la religione induista
Rajesh aveva un rapporto di profonda amicizia con Carlo, il quale gli parlava di Dio e della religione cattolica con carità e purezza.
Racconta Rajesh:
“Ho chiesto il battesimo cristiano perché Carlo mi ha contagiato con la sua fede, la sua carità e purezza. Carlo era affascinato da una forte spiritualità che ha vissuto senza complessi, respirando il mondo della fede con la spontaneità di uno che si direbbe caduto giù dal Cielo”
Quando leggo queste testimonianze, mi rincuoro. Perché le persone rimangono attratte dall’esempio, non dalle polemiche sterili.
Una testimonianza di un’amicizia nella diversità che ha portato poi l’avvicinamento alla Verità con naturalezza e semplicità.
Di don Antonio Mattatelli