Il Lato Occulto della Musica: Messaggi subliminali ed esoterismo

Intervista al giovane siciliano Emanuele Fardella autore del libro “Il lato occulto della musica” bestseller, in cui mette in risalto, l’oscurità di certi brani musicali e di alcuni gruppi rock, che utilizzano nei loro testi, messaggi subliminali.
Emanuele è stato da sempre un appassionato di musica, era anche un animatore ma tutto questo lo ha portato ad attenzionare di più il suo orecchio.
Potete leggere molti suoi articoli riguardanti il tema della musica occulta sul blog: www.oltrelamusicablog.com

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Quando hai iniziato ad interessarti di messaggi subliminali?
Era il 2003, facevo il deejay e durante una festa suonai un pezzo di cui ricordo ancora il titolo, “Il gioco dell’amore” di Danijay feat. Hellen. Questa canzone contiene dei messaggi subliminali (a scopo pubblicitario), fenomeno che fino ad allora disconoscevo, e un mio collega mi fece notare che se avessi ascoltato il disco al contrario avrei potuto scoprire dei messaggi nascosti. Ero incredulo e scettico. Feci la prova e così fu. Dopo aver ascoltato il “backmasking” mi si aprì davanti un mondo. Non dormii per notti intere. La musica, quella musica che per anni era stata la colonna sonora delle mie giornate mi aveva tradito. Appurai con rammarico, che la musica – che per me era intoccabile – poteva nascondere delle insidie. Dovetti quindi metterla in discussione e da allora decisi di approfondire l’argomento studiando il fenomeno in tutte le sue sfaccettature.

Ci spieghi cosa sono esattamente i messaggi subliminali e le varie tipologie?
I subliminali sono dei messaggi che vengono nascosti all’interno di famosi brani musicali. La loro scoperta risale alla fine degli anni ’50 e diversi recenti studi scientifici dimostrano la loro efficacia anche se tutt’oggi è un argomento molto spinoso che provoca accanite dispute tra gli studiosi. Esistono diverse tipologie di messaggi subliminali quali il backmasking, i messaggi bifronte e quelli a velocità alterata. Ognuna di queste tecniche permette di “celare” frasi e parole all’interno di un motivetto orecchiabile senza che ce ne rendiamo conto. Il nostro inconscio però è in grado di percepire perfettamente tali messaggi che, in alcuni casi, possono anche avere degli effetti indesiderati quanto devastanti.

Come agiscono tali messaggi subliminali nella mente dell’uomo?
Secondo alcuni studiosi il cervello ha la capacità di decifrare parole rovesciate, e ciò può avvenire attraverso il meccanismo della percezione all’incontrario. Ogni segnale che va al nostro cervello produce due immagini: una normale, nell’emisfero “razionale” e una rovesciata, nell’emisfero “emotivo”. Quest’ultima viene normalmente soppressa. Alcuni fattori esterni possono però, influire sui due emisferi inibendo questo meccanismo di soppressione, per cui il messaggio rovesciato viene percepito dalla nostra mente. Ciò che ne consegue è che i messaggi subliminali sono dei mezzi idonei per raggiungere la nostra psiche.

Che legame c’è tra la musica e l’occultismo?
Quando si parla del connubio tra un certo genere di musica e l’occulto molte persone sono ancora dubbiose o addirittura scettiche. Purtroppo non è un invenzione, non è una storia tratta da un film di fantascienza o peggio ancora dell’orrore, ma forse è una realtà così spaventosa che la nostra mente non riesce a concepire interamente. Spesso succede che anche davanti all’evidenza la ragione umana non riesce, o non vuole comprendere, e anche se viene messa davanti alla realtà dei fatti si volterà dall’altra parte. L’argomento è dunque molto delicato e va affrontato con grande equilibrio e discernimento senza debordare nell’allarmismo. È comunque vero che ci siano artisti che si fanno portatori consapevoli o inconsapevoli di una cultura luciferina da non sottovalutare.

Molte star per pubblicizzare la loro immagine, usano dei simboli che nella cultura esoterica hanno un significato. Quali sono?
Beh sì, sono esse stesse promotrici di tendenze dai contorni inquietanti. Si tratta di “mode” studiate a tavolino, spesso strategie di marketing ma anche propaganda occulta. L’industria dell’intrattenimento ha creato, negli anni, una specie di moda “occulta” che sembra aver preso sempre più campo portando a un notevole aumento dei giovani che si dichiarano “affascinati” dall’occultismo e dalla magia nera. Il fenomeno di questa tendenza nasce da un grande inganno. L’inganno di far credere che l’occultismo sia innocuo, simpatico, affascinante. Una “moda” che non può fare male. In realtà non è così, si tratta di una guerra culturale in cui la simbologia è essenziale, fondamentale. Ovunque farfalle monarch (simbolo del progetto sul controllo mentale), teschi e piramidi con occhio onniveggente (simboli cari alle sette esoteriche), ma anche il 666 (numero biblico dell’anticristo), pentacoli e numerose croci rovesciate: simboli anticristiani per eccellenza.

Risulta veritiero il collegamento con: musica, droga e satanismo?
In molti casi, purtroppo sì. Esistono diversi casi di cronaca nera che evidenziano il connubio tra un certo genere di musica, l’uso di sostanze stupefacenti e il satanismo. Alle volte la musica diventa un ponte attraverso il quale i giovani hanno la possibilità di avvicinarsi ad argomenti nuovi. Ed è quello che sta accadendo con la propaganda di sette come quella degli Illuminati, sostenuti da ideologie politiche ed esoteriche che spingono all’ateismo pratico. Ideologie che ben conosciamo, basta vedere ciò che accade sotto gli occhi di tutti. In realtà, però, moltissimi ragazzi non sanno neppure che cosa siano gli “Illuminati” e la “massoneria” eppure “subiscono” i loro retaggi, vivono le loro ideologie inconsapevolmente. Ne assimilano le idee e i comportamenti. Tutto questo accade perché la propaganda degli Illuminati e delle altre sette pseudo-religiose sta penetrando, a poco a poco, nell’humus ideologico e “spirituale” del mondo di oggi.

Servizio di Rita Sberna