Le apparizioni di Maria Rosa Mistica: il santuario e l’invito alla preghiera

(Pixabay)

Tra le molte apparizioni non riconosciute dalla Chiesa Cattolica, non molti conoscono quelle di Maria Rosa Mistica, apparsa alla veggente Pierina Gilli nel 1947 in provincia di Brescia, dove nacque un Santuario dedicato alla Madonna. La Madonna apparve con tre rose: una a significare la preghiera, una il sacrificio e una l’immolazione.

Maria si sarebbe quindi presentata per la prima volta il 13 Luglio 1947 alla veggente con il nome di Rosa Mistica e Madre della Chiesa, con tre rose (una bianca, una rossa e una gialla) presenti sul manto a rappresentare rispettivamente preghiera, sacrificio e penitenza, da praticarsi dai fedeli in riparazione dei peccati specialmente delle anime consacrate a Dio.

Queste apparizioni non sono state riconosciute dalla Chiesa cattolica. Viene però riconosciuta la località come luogo di culto mariano intitolato a Maria Rosa Mistica.

Il Santuario

Il Santuario Rosa Mistica Madre della Chiesa è un luogo di culto mariano che si trova a Montichiari, in provincia di Brescia, in località Fontanelle, sulla strada che da Montichiari porta a Carpenedolo.

Fu costituito come luogo sacro il 17 aprile 1966, anno in cui la veggente Pierina Gilli sarebbe stata condotta lì dalla Madonna.

Il santuario non è strutturato come una chiesa bensì come un anfiteatro aperto, dove si trovano una cappella aperta su un lato per la celebrazione eucaristica e una cappella più piccola in muratura, a protezione di una fontana con una vasca contenente acqua ritenuta miracolosa. Per questa peculiare caratteristica il santuario è dai fedeli ritenuto una “piccola Lourdes”, dove molti praticano le abluzioni rituali.

Il riconoscimento del santuario diocesano non significa automaticamente il riconoscimento delle apparizioni, ma “si tratta di un passaggio storico che potrà aprire una rinnovata fase di sviluppo del culto e dello studio del complesso fenomeno spirituale e mariano sorto in questi luoghi negli anni“.

Accanto alla diffusione che – discretamente e silenziosamente – ha avuto e ha nel mondo intero il culto di “Maria Rosa Mistica e Madre della Chiesa”, che proprio qui ha avuto inizio e ha il suo centro, ci sono molti fatti significativi: in Libano sono state trovate icone di Rosa Mistica che trasuderebbero olio profumato, in America ci sono statue che avrebbero pianto lacrime e sangue, il medesimo fenomeno si sarebbe verificato in India, dove vescovi e cardinali avrebbero visto trasudare miele un’immagine della Vergine. Sono nate almeno due congregazioni religiose ispirate a Rosa Mistica, riconosciute dai vescovi, e una miriade di associazioni religiose. Ci sarebbero state inoltre numerose conversioni e guarigioni.

Dal diario di Pierina Gilli sulla prima apparizione:

«Io sono la Madre di Gesù e la Madre di tutti voi». Così dicendo la Madonna aprì le braccia mostrando sul suo petto tre bellissime rose: bianca, rossa e l’altra gialla con riflessi oro.

Vi erano tre spade ai piedi della Madonna, in mezzo a tante rose del medesimo colore di quelle che aveva sul petto. La Vergine così si esprime:

«Nostro Signore mi manda per portare una nuova Devozione Mariana in tutti gli Istituti e Congregazioni religiose, maschili e femminili, e anche ai sacerdoti secolari. Prometto a quegli Istituti religiosi o Congregazioni che più mi onoreranno: che saranno da me protetti, e avranno maggior fioritura di vocazioni e meno vocazioni tradite, meno anime che offendono il Signore col peccato grave, e grande santità nei Ministri di Dio».

Le tre spade che causano dolore al Cuore Sacratissimo di Maria simboleggiano tre categorie di anime consacrate a Dio che non corrispondono in modo adeguato alla grazia della loro vocazione, che la tradiscono mantenendosi in una situazione di peccato grave e per i sacerdoti che si rendono indegni del loro sacro ministero.

Il messaggio particolare per Pierina diventerà la proposta stessa di “Rosa Mistica” per tutte le comunità religiose e gruppi sparsi nel mondo: preghiera, penitenza, sofferenza per riparare ed eliminare le infedeltà delle persone consacrate e di ogni cristiano.

Il significato delle tre rose è trasparente:

  • Rosa Bianca: spirito di preghiera per riparare le offese recano al Signore le persone consacrate che non vivono con coerenza la loro vocazione.
  • Rosa Rossa: spirito di sacrificio per riparare le offese recate al Signore dai consacrati che vivono in peccato mortale.
  • Rosa Giallo-oro: spirito di immolazione per riparare le offese recate al Signore dai sacerdoti che tradiscono la loro vocazione e, in particolare per ottenere la loro santificazione.

Queste tre rose offerte per amore, con lo spirito di riparazione richiesto da Rosa Mistica, fanno cadere le tre spade dal Cuore della Madonna. Nel corso delle successive apparizioni di Rosa Mistica, la richiesta della preghiera, della riparazione e dello spirito di penitenza si estende a tutte le categorie di persone presenti in ogni latitudine della terra.

Lo sguardo della Madonna – scrive Pierina – non era diretto solo verso di me, ma era come parlasse a tante persone, e disse: «Desidero che il giorno 13 di ogni mese sia la Giornata Mariana, alla quale siano premesse preghiere speciali di preparazione per 12 giorni». Qui cambiò la sua espressione, diventò triste: «Tale giornata deve essere di riparazione per le offese commesse contro nostro Signore dalle anime consacrate che con le loro colpe fanno penetrare nel mio cuore e nel cuore del mio Divin Figlio tre pungenti spade».
La Madonna suggerisce anche come santificare questo giorno per ottenere grazie e vocazioni: «con preghiere, quali la S. Messa, la S. Comunione, il Rosario, l’Ora di Adorazione».
Ed esprime anche il desiderio che il giorno 13 luglio di ogni anno sia festeggiato da ogni Istituto  religioso e ci siano anime che vivono con grande spirito di preghiera, con generosità ed amore al sacrificio, alle prove, alle umiliazioni, consacrati che immolino la loro vita per riparare i tradimenti che riceve Gesù.
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Elisa Pallotta
Elisa Pallotta (volontaria) è nata nel 1992 a Fabriano (Marche) ed è una giornalista cattolica. Ha collaborato con due giornali cattolici (“L’Azione”, giornale diocesano fabrianese e “Faro di Roma”, giornale web romano), occupandosi di cronaca locale e di una rubrica di commento al Vangelo. Fin da piccola, con i suoi genitori e la sua bella famiglia, dove è la prima di sei fratelli, ha intrapreso un cammino di fede che non ha mai smesso di coltivare, frequentando movimenti della Chiesa Cattolica. Appassionata di letteratura religiosa, musica, disegno e poesia, una passione quest’ultima, che la porta a scrivere due piccoli libri di poesie che toccano i temi del sacro, “Libertà” e “Cantici”. Scrive per Cristiani Today articoli di spiritualità