Padre Pio: il santo della misericordia, della scienza… e dello humour

Padre Pio: il santo della misericordia, della scienza… e dello humour

Non può essere un caso: la commemorazione delle stimmate di San Pio da Pietrelcina (20 settembre 1918) avviene appena tre giorni prima della memoria liturgica del medesimo santo, nato al Cielo il 23 settembre 1968. Quest’anno, dunque, si festeggiano contemporaneamente un cinquantennale e un centenario di straordinaria importanza legati al più celebre frate vissuto nel secolo scorso.

Su Padre Pio moltissimo è stato scritto: dalle vessazioni diaboliche alle calunnie sul suo conto, dalle bilocazioni alle capacità divinatorie, dalla menzionata stigmatizzazione ai tanti miracoli compiuti prima e dopo la morte. In questa sede non tracceremo un ennesimo profilo del santo, né proporremo alcuna nuova apologetica rispetto alle controversie che lo hanno accompagnato. Ci limiteremo ad analizzare tre aspetti della sua vita, tutt’altro che secondari, sebbene da soli niente affatto esaustivi.

Il santo della Misericordia. Se è esistito un mandato speciale della Provvidenza nei confronti di padre Pio da Pietrelcina è stato sicuramente quello di ministro della Misericordia. È anche per questo che papa Francesco ha voluto le sue spoglie incorrotte esposte nella basilica di San Pietro assieme a quelle di San Leopoldo Mandic, per una settimana durante l’ultimo Giubileo (5-11 febbraio 2016). Sia il cappuccino pugliese che il suo confratello croato, infatti, sono considerati i confessori più sopraffini del secolo scorso, secondo un carisma divino che ha pochi eguali nella storia della Chiesa. Soltanto il Santo Curato d’Ars, Giovanni Maria Vianney, è loro paragonabile per le meraviglie compiute dentro al confessionale.

Nel caso specifico di San Pio, è noto quanto lui fosse scorbutico con i penitenti insinceri o superficiali, eppure il suo carisma andava oltre queste spigolosità caratteriali. In nessuna chiesa come nel convento di San Giovanni Rotondo, era possibile ammirare file così impressionanti di persone ansiose di ricevere il sacramento della riconciliazione. Attorno a padre Pio, c’erano forse anche tanta curiosità e molte dicerie (un frate con le Stimmate e, al tempo stesso, capace di leggere nelle menti e nei cuori, non si trova tutti i giorni…) ma è anche vero che, alla lunga, il peso del peccato per molti diventa insopportabile, tanto quanto diventa irresistibile il richiamo della Grazia. Inoltre, in ogni epoca, sono sempre esistiti ministri di Dio dotati di una capacità sovrumana di accompagnare con la loro presenza significativa le lacrime dei convertiti nel loro ritorno all’ovile. Tra i folgorati lungo la via di San Giovanni Rotondo non mancarono illustri massoni, comunisti e, negli ultimi anni della sua vita, personaggi dello spettacolo e della TV.