Una guida di un grande santo per essere in unione con Dio.
San Giovanni della Croce propone una via per incontrare Dio, egli è uno dei più grandi mistici della storia, e nei suoi scritti vi è la via per incontrare Dio.
Di seguito i passi da lui scritti per facilitare l’incontro col Padre.
La consapevolezza dell’amore di Dio
Il primo punto è sapere che Dio ci ama, prendere questa consapevolezza con se, anche perché il cristianesimo non è un insieme di regole ma è anche un incontro con l’amore di Dio che ci ama senza condizione.
San Giovanni della Croce scrive: “Quando l’anima si rende conto di quello che è tenuta a fare […]; conoscendo il grande debito che ha nei confronti di Dio per averla creata solo per Sé (per cui Gli deve il servizio di tutta la sua vita)…” (Cantico Spirituale 1, 1).
La consapevolezza dell’amore di Dio ci accompagnerà per tutta la vita cristiana.
Purificare l’anima
Quando l’anima si rende conto dell’amore di Dio, il secondo passo è purificare la propria anima, allontanando da se tutto ciò che la separa da Dio.
La purificazione consiste nell’amare Dio con lo stesso amore con cui si è amati.
Lo stato di perfezione, secondo Giovanni della Croce consiste nell’unione dell’anima con Dio.
L’unione che trasforma
Si possono abbandonare gli attaccamenti e i vizi solo se si trova qualcosa di molto più bello: l’amore di Dio.
In “Fiamma viva d’amore” san Giovanni della Croce descrive in maniera dettagliata il processo di unione trasformatrice in Dio.
Il cristiano infatti con lo Spirito Santo purifica l’anima, la illumina, la riscalda come se fosse una fiamma.
Invece nella “Notte oscura” san Giovanni della Croce descrive l’aspetto “passivo” della progressiva trasformazione e purificazione della persona.
L’uomo con il suo sforzo umano non è capace di liberarsi dalle inclinazioni e dai vizi, li può frenare ma non sradicare.
Anche nel matrimonio spirituale, lo sposo fa capire alla sposa (anima) i suoi segreti, soprattutto i misteri della sua incarnazione e le maniere e i modi della redenzione umana.
San Giovanni della Croce scriveva: “Al tramonto della vita saremo giudicati sull’amore; impara ad amare come Dio vuole essere amato” (Parole di luce e d’amore, 59).
E nella stessa opera aggiunge: “Chi non ama il suo prossimo non è gradito a Dio” (n. 178).
Per venire a ciò che ora non godi, devi passare per dove non godi. Per giungere a ciò che non sai, devi passare per dove non sai. Per giungere al possesso di ciò che non hai, devi passare per dove ora niente hai. Per giungere a ciò che non sei, devi passare per dove ora non sei. San Giovanni della Croce
Gonte. Gaudium Press di Rita Sberna