Santa Teresa d’Avila e la venerabile Maria d’Agreda ne parlano nei loro scritti.
Don Marcello Stanzione nel suo ultimo libro “Appunti per una storia del culto Giuseppino” (edizioni Segno) parla delle grazie che san Giuseppe è in grado di compiere.
Secondo il sacerdote Stanzione, bisogna essere grati a papa Francesco, intanto per aver indetto un anno in onore del santo della provvidenza e poi per aver scritto, nel dicembre scorso, la lettera apostolica “Patris Corde”.
E’ difficile comprendere la grandezza della santità di San Giuseppe proprio perché nel Vangelo si trovano poche informazioni. Il Vangelo però ci dice chiaramente che san Giuseppe era un uomo “giusto” e ciò significa che era santo.
San Gregorio Nazianzeno uno dei santi Patroni della Chiesa afferma: “Dio ha concentrato in san Giuseppe gli splendori di tutti i santi”.
Le testimonianze di Santa Teresa d’Avila e della venerabile Maria d’Agreda
La testimonianza di santa Teresa D’Avila tratta dalle sue “Opere” “Io invece presi per mio avvocato e patrono il glorioso san Giuseppe, e mi raccomandai a Lui con fervore. Non mi ricordo finora di averlo mai pregato di una grazia senza averla mai ottenuta. Ad altri santi sembra che Dio abbia concesso di soccorrerci in questa o in quell’altra necessità, mentre ho sperimentato che il glorioso san Giuseppe estende il suo patrocinio su tutte”.
“Con ciò – prosegue Teresa d’Avila – il Signore vuole darci a intendere che, a quel modo che era a lui soggetto in terra, dove Egli come padre putativo gli poteva comandare, altrettanto gli sia ora in cielo nel fare tutto ciò che gli chiede. Ciò hanno riconosciuto per esperienza varie altre persone dietro mio consiglio gli si sono raccomandate”.
Mentre nella testimonianza della venerabile Maria d’Agreda al paragrafo 1185 del libro “Mistica città di Dio”, la mistica spiega quali grazie si possono ottenere da san Giuseppe:
“Grazie che ottiene ai suoi devoti:
1) La vittoria sulla sensualità e la virtù della castità.
2) Speciali aiuti per uscire dal peccato e tornare all’amicizia di Dio.
3) La devozione alla Madonna.
4) Una buona morte.
5) La protezione contro il demonio invocando il suo nome.
6) La santità del corpo ed altre grazie temporali.
7) La Grazia di aver famiglia”.
Don Marcello Stanzione nel suo libro scrive: «Se san Giuseppe è un così grande santo lo si deve innanzitutto alla missione che Dio gli ha affidato. Cioè quella di essere padre putativo di Gesù. Solo in questa maniera non ricusiamo di affidarci anche noi alla sua protezione e di farlo conoscere attraverso tutti i mezzi a nostra disposizione».
Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna