Sabato 7 maggio a Roma alle ore 17:30 si svolgera il “Premio Roma … è Arte e Fede” presso l’auditorium del Divino Amore.
Si prevede la possibilità di passare attraverso la Porta Santa del Santuario e di assistere alla Santa Messa presso il Nuovo Santuario alle ore 16,00.
L’evento è stato ideato da Elisabetta Melchiorri in collaborazione con Marco Prosperini; ci saranno grandi ospiti dello spettacolo, tra cui Debora Caprioglio, Lorena Bianchetti, Gen Verde e anche Elena Tasso.
Abbiamo intervistato, per sapere di più sull’evento, Elisabetta Melchiorri ed Elena Tasso.
Che cos’è esattamente il Premio Roma è… Arte e Fede e soprattutto come nasce?
Il Premio Roma è… Arte nasce 15 anni fa, come riconoscimento assegnato ai personaggi del mondo dello spettacolo, sport, giornalismo, alta moda, etc., con esibizioni degli allievi delle scuole di danza provenienti da tutta Italia.
Con l’indizione del giubileo della misericordia indetto da Papa Francesco, il Premio Roma è… Arte, si è trasformato in Premio Roma è… Arte e Fede.
Ideato da Elisabetta Melchiorri e ampliato grazie alla collaborazione con Marco Prosperini, per l’edizione 2016 si è formato un vero gruppo di lavoro che, grazie alla specifica preparazione di tutti i professionisti che ne fanno parte, ha posto in essere una manifestazione a carattere religioso, ma senza dimenticare l’intrattenimento.
Con il Giubileo della Misericordia, la manifestazione avrà un valore aggiunto?
Per il Consiglio Pontificio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, il Premio Roma è… Arte e Fede è apparso adatto a fregiarsi del Logo Ufficiale del Giubileo.
Varie forze hanno contribuito ad ottenere un tale prestigioso riconoscimento: la Supervisione all’evento di S.E. Mons. Domenico Pompili e la presenza di Elena Tasso che, in qualità di Consulente Ecclesiale, ha proposto alcuni obbiettivi da raggiungere.
Infatti, si esibiranno gruppi selezionati di compagnie di danza che eseguiranno coreografie sulle parabole e/o su citazioni di Papa Francesco e San Giovanni Paolo II.
Questi nomi delle Compagnie di Danza: Blù Fantasy, DalSognoAlMito, Momo Group, Scarpette Rosse
Ci saranno anche personaggi dello spettacolo che hanno avuto una conversione o un avvicinamento a Dio?
Testimonieranno, anche con esibizioni canore, personaggi del mondo dello spettacolo che, con la loro esperienza di vita e/o nel proprio campo professionale, hanno intrapreso un nuovo percorso di conversione, o riacceso e ampliato la fede e la vicinanza a Dio e alla Chiesa.
I nomi dei Premiati: Lorena Bianchetti, Giovanni Capalbo, Debora Caprioglio, Don Marco Ridolfo,Valeria Fabrizi, La Famiglia, Mons. Marco Frisina, Gen Verde International Performing Arts Group, Marcello Marrocchi, Piero Schiavazzi
Altri Ospiti : Pierre Bresolin (attore), Orchestra Giovanile Nova Vivaldi e Coro Hernica Saxa diretti dal M° Maurizio Sparagna, Elena Tasso e Giancarlo Mici (video su Papa Francesco)
Qual è la finalità dell’evento e l’obiettivo della manifestazione?
La manifestazione, realizzata in un contesto ecumenico e di aggregazione, è finalizzata ad avvicinare i giovani artisti delle scuole di danza ai loro beniamini più noti, la cui professionalità nel campo artistico si unisce alla scelta di vita di condivisione.
Un obiettivo fondamentale è quello di offrire a tutti i partecipanti una giornata di arte e di fede, con ospiti di livello internazionale, multietnico e multiculturale.
In un mondo in piena crisi di fede e di “santi ”, per lanciare un messaggio di coraggio, di
impegno e di carità, come testimonianza di fede e di misericordia.
La Beneficenza – La manifestazione vedrà una raccolta fondi a sostegno di Progetto Gemma – Movimento per la vita
Tra i vari ospiti, troviamo Elena Tasso. Il pubblico avrà l’occasione di vedere la proiezione di un video “Francesco – Una rete per la vita”. E’ un video dedicato a Papa Francesco.
Elena com’è nata la tua parte nel video clip?
E’ nata grazie a Saint Production, Maria Paola Migliassi, e specialmente grazie a Giancarlo Mici, il mio fidanzato. Sono stata coinvolta da Giancarlo inaspettatamente, in un precedente video “Karol – va’ nel mondo, fai sentire la mia voce”, come testimonial della gioia dell’incontro con il Signore. Giancarlo ha voluto realizzare questo corto per dare una testimonianza dell’esperienza che ha avuto con Papa Wojtyla durante il suo pontificato.
Molti ci hanno spronato a proseguire questo cammino di evangelizzazione. Abbiamo realizzato quindi un altro video ispirato dall’operato del Santo Padre PAPA FRANCESCO, attraverso un nuovo viaggio di riflessione, in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia 2015-2016.
Papa Francesco è il segno tangibile dell’amore misericordioso che Dio ha per ognuno di noi. Abbiamo avuto la gioia del prezioso contributo dell’attrice Paola Pitagora a cui sono molto legata, e la valida partecipazione di Gianni Lucrezio. E’ stata una vera immersione nel grande fiume della misericordia del Signore che ci perdona, ci rinnova e ci rende nuove creature per andare verso gli altri e affrontare le problematiche quotidiane, con gesti di benedizione, con richiesta di pace per tutti, di incontro con l’altro, per scoprire che abbiamo una missione, catturati dalla rete di Dio impariamo a nostra volta a pescare con l’amore di Cristo. Tutti noi dobbiamo essere pescati e pescatori.
La storia in superficie è quella di una giovane che percorre un cammino. La visione di una sorgente d’acqua è il punto di partenza, a significare il battesimo, la vita nuova, la misericordia, l’amore infinito, il perdono e la benedizione verso gli altri. Questo cammino viene incrociato da frammenti di immagini di alcune problematiche riguardanti la famiglia, il lavoro, la violenza sulle donne, l’immigrazione e la guerra.
Il video poi, illustra come soluzione episodi dell’apostolato di Papa Francesco, in linea con il Giubileo Straordinario, alternati da alcuni momenti di riflessione con citazioni di frasi del Santo Padre, recitate dall’attrice Paola Pitagora.
Dopo la richiesta di aiuto della ragazza, con l’autostop, provvidenzialmente arriva il raggio del Signore. Elemento particolare è un personaggio, dalla barba grigia simile a San Pietro, alla guida di un’utilitaria, che accompagna la ragazza in tutto il suo cammino. Durante il viaggio la giovane scoprirà che è un pescatore e ha in auto una rete da pesca che “presterà” alla ragazza. Con la rete, simbolo della Fede, la ragazza coinvolgerà in primis il suo ragazzo che incontrerà alla fine della storia, e con lui saliranno su una barca, alla “pesca” di nuove anime da evangelizzare.
Il video, realizzato in semplicità, nello spirito di Papa Francesco, è fruibile gratuitamente attraverso i canali media di Youtube, Dailymotion e Facebook.
Ringrazio il Signore per essere riuscita a fare questo video, per averci resi Suoi strumenti di annuncio della Sua misericordia per evangelizzare e far sentire a quante più persone possibili il Suo amore che le abbraccia e dona tenerezza e a loro volta saranno coinvolte nella Sua rete a fare altrettanto con altri.
Sei anche consulente ecclesiale dell’organizzazione. Ci puoi raccontare brevemente come nasce la tua fede e la tua devozione all’ormai … San Giovanni Paolo II?
Mi sento un piccolissimo strumento del Signore. Elisabetta Melchiorri mi ha coinvolto nell’aiutarla a trasformare l’evento Premio “Roma è Arte” secondo il suo desiderio in Premio “Roma è… Arte e Fede” nel contesto del Giubileo Straordinario della Misericordia. Seguendo alcuni obbiettivi che avevo proposto è stato concesso all’evento il logo del Giubileo. Per l’occasione mi hanno dato l’incarico di consulente nei rapporti con la Chiesa. Bisogna apprezzare il lavoro dei coreografi e ballerini che si sono interpellati e relazionati con le parabole della misericordia e alcune frasi di Giovanni Paolo II e di Papa Francesco. Hanno fatto un bel lavoro interiore da mettere in pratica nei quadri coreografici. E’ da apprezzare molto il lavoro di Elisabetta Melchiorri che si è tuffata in questo tipo di evento, molto coraggiosamente ha seguito la vocina interiore. E’ stato un bel lavoro di incontro tra il mondo dello spettacolo e il mondo religioso. Speriamo e preghiamo che il messaggio di amore, di misericordia, di speranza, di pace arrivi a tutti e produca frutto. Speriamo che ci siano più riconciliazioni nei rapporti in famiglia, tra gli amici e anche a migliori rapporti tra vicini di casa, in città e nel mondo. Una piccola goccia nell’oceano infinito dell’umanità, vignaiuoli nel regno del Signore.
La S.Messa che precede l’evento, sarà presieduta da S.E. Mons. Miguel Ángel AYUSO GUIXOT Segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Sono sempre stata cullata dalla luce del Signore a forma di Croce, come segnaletica, lungo la montagna della fede, dove il Signore sulla cima ci prende per mano e ci porta in alto. Immersa nella vera grande famiglia, la Chiesa, sono cresciuta nel Suo amore in famiglia e in parrocchia. Ho un forte legame con San Giovanni Paolo II, cullata con amore durante il Suo pontificato. Sono grata a Lui per le GMG a cui ho partecipato nel 91’ a Czestochowa, nel 93’ a Denver, nel 2000 a Torvergata Roma. Dalla prima GMG ho sentito sempre più il mandato del Signore e ancora più forte dopo il ritorno di Giovanni Paolo II alla casa del Padre.
Ho avuto un brusco calo fisico nel 2002 tanto da rimanere a lungo a letto a causa della mia malattia: atassia spinocerebellare (Sca), malattia neurologica rara. Mi sono sentita molto unita alle sofferenze di San Giovanni Paolo II, nei Suoi anni di dura prova. Ho avvertito molto forte questo legame anche nell’offerta. Se potevo tenevo sempre in mano la foto di San Giovanni Paolo II con Gesù Eucarestia. Il Signore è la nostra forza ed è medico e medicina. Pregavo e prego molto. Adesso grazie al Signore sto sulla mia “fuoriserie” sedia a rotelle. A causa della mia malattia sono rare le volte che riesco ad uscire. Evangelizzo iniziando dalla preghiera. Sento il desiderio forte di far conoscere il Suo amore e di curare ogni persona che Lui mi dona.
L’evento sarà condotto da Stefano Raucci, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.