Consacrarsi a Maria in base al Trattato sulla vera devozione
Per sapere come effettuare la Consacrazione alla Madre di Dio, bisogna conoscere bene un testo mariano molto famoso e ricco di tante verità: Il Trattato della vera devozione alla Santa Vergine, di San Luigi Maria Grignion de Montfort, al quale fra l’altro, Giovanni Paolo II era molto legato.
San Luigi, scrisse questo trattato quasi alla fine della sua vita, con l’intenzione di fare conoscere a tutti e di diffondere, la consacrazione alla Madonna, importantissima per la vita di ogni cristiano.
E’ un libricino molto piccolo ma è un bene prezioso, infatti prima di consacrarsi alla Madonna sarebbe opportuno leggerlo attentamente, per conoscere realmente il vero significato della Consacrazione a Maria.
Il Trattato ci aiuta a conoscere meglio noi stessi, le nostre debolezze e miserie e ci fa prendere coscienza della necessità di aiuto di cui abbiamo di bisogno da parte della Madonna.
Prima di fare la consacrazione è giusto conoscere e approfondire la figura di Maria e di Suo figlio Gesù, questo ci aiuterà ad immergerci in questa grande ricchezza spirituale.
Dopo che si è letti il Trattato, il prossimo passo sarà quello di scegliere una data per effettuare la Consacrazione a Maria preferibilmente in una data mariana.
Indicativamente le date più consigliate sono: il giorno in cui si ricorda San Luigi Maria, 28 aprile, o il giorno dell’Immacolata Concezione di Maria, l’8 dicembre, visto che chi si consacra in quel giorno o vi rinnova la consacrazione ottiene l’indulgenza plenaria (a patto che la persona si sia confessata di recente e reciti un Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria per le intenzioni del papa).
La data della consacrazione non può essere molto vicina, una volta che si è finito di leggere il Trattato perché la consacrazione richiede un periodo di preparazione di trenta giorni.
La preparazione va fatta recitando le preghiere scritte nel Trattato ma anche utilizzando altre preghiere, e bisogna mettere in pratica le riflessioni che vengono riportate giorno per giorno.
La preparazione alla consacrazione può essere preparata in gruppo, in modo che chi si è già consacrato, si possa mettere a disposizione per preparare gli altri che devono ancora riceverla.
Cosa molto importante è quella di confessarsi bene, una volta giunti quasi alla fine del tempo preparatorio.
Modalità per Consacrarsi alla Madonna
Dopo la preparazione, nel giorno della consacrazione si deve partecipare all’Eucaristia: dopo la Comunione si fa la consacrazione in base alla formula prevista nel Trattato (cfr. TVD 231). Nel caso in cui non sia possibile partecipare alla Santa Messa, si può effettuare la consacrazione davanti a un’immagine della Madonna. La formula di consacrazione dev’essere scritta in precedenza, preferibilmente di proprio pugno.
Dopo la consacrazione, chi si è consacrato firma il foglio con la formula, e se c’è un sacerdote o un’altra persona che possa fungere da testimone deve firmare anche lui. San Luigi Maria raccomanda che la consacrazione sia rinnovata ogni anno, nella stessa data in cui è stata effettuata per la prima volta, con le stesse preghiere preparatorie (cfr. TVD 233).
Come diceva Paolo VI “Non puoi essere cristiano se prima non sei devoto a Maria”.
Fonte Gaudium Press di Rita Sberna