Che cos’è la bilocazione?

Foto di Oswaldo Gerolin Filho Padre Oswaldo da Pixabay

Che cos’è la bilocazione?

Tutto parte dall’anima dell’uomo, perché tutti gli esseri umani hanno un’anima, sia quelli buoni, che noi comunemente chiamiamo santi, sia quelli cattivi, che in realtà non sono cattivi, ma sono solo persone che non hanno mai conosciuto l’amore di Dio.

Ma andiamo per ordine, che cosa accade al santo in questione quando entra in bilocazione ?

Dio prende la sua anima, e la porta viva in un luogo dove il santo deve operare una grazia per conto di Dio,  mentre accade tutto ciò, il santo in questione resta vivo sano e vegeto nel suo corpo, è cosciente, e continua a fare la vita di tutti i giorni.

In quello stesso momento, la sua anima prende forma, ed assume in tutto e per tutto le sembianze del santo, anche a migliaia di Kilometri di distanza.

Ma questa cosa non avviene a tutti gli esseri umani perché è un evento assolutamente straordinario, mi spiego meglio.

Noi tutti viviamo una quotidianità regolare in questa vita, ma il santo che entra in bilocazione, lo fa per volontà di Dio, e una cosa che va al di la della nostra vita ordinaria, per questo si chiama stra- ordinario, perché supera la materia, è un evento che interrompe per qualche minuto tutte le leggi naturali, per poi ricomporle quando il santo rientra nel suo corpo.

L’evento della bilocazione, non è però da confondersi con l’Estasi mistica, che è sempre un dono straordinario del Signore, ma è di tutt’altra natura.

Se con la bilocazione il santo si sdoppia dal Suo corpo apparendo vivo e vegeto in altre parti del mondo, l’estasi mistica permette al santo per grazia di Dio, di entrare in contatto con le schiere angeliche del Paradiso, di vedere chiaramente Gesù la Madonna e i santi, ma non gli permette di poter apparire alle persone vive, se non in sogno.

Natuzza Evolo e San Pio da Pietralcina ebbero il dono della bilocazione da Dio, ma c’è un’altra suora Monaca di clausura che pochissimi conoscono, Suor Rita Montella, “ Rita dello Spirito Santo “ che viveva in Monastero, e divenne nota dopo la sua morte per suo stesso volere, perché nel pomeriggio del 13 Maggio 1981, vide Gesù davanti a se, e per Suo ordine andò in bilocazione in Piazza san Pietro.