Fine della Guerra: lettera aperta di Angele Rachel Bilegue ai governanti

Gent.li governanti: Signor presidente della NATO, dell’ONU, dell’EU; Signori presidenti e ministri degli Esteri dei paesi occidentali ed americani,

vi scrivo per chiedervi di non continuare ad alimentare questa guerra. Sì, è vero che la Russia ha invaso l’Ucraina ma il vostro intervento sarebbe del tutto fuori luogo. Le strategie che state usando non sono per la pace.

  • Le sanzioni. Secondo voi la Russia non avrebbe i mezzi per continuare la guerra? Sappiate che le sanzioni ricadono sulle nostre popolazioni. Grazie alle sanzioni, sono aumentati non solo il gas e l’elettricità ma il costo della vita in generale. Forse voi non ve ne rendete conto ma i poveri se ne rendono conto, eccome. Sono i ceti più svantaggiati che pagano il prezzo più alto delle vostre sanzioni. Così facendo, penalizzate i cittadini e indurite il cuore dell’avversario.
  • L’invio di armi. Se volete aiutare l’Ucraina, perché non cercate di negoziare per l’immediato cessate-il-fuoco? Inviando armi, non avrete la pace. Avete anche dichiarato che questa guerra durerà a lungo. Siate uomini che sanno dialogare e non rispondete con l’aggressione. Voi dite che l’Ucraina si sta difendendo, ma che giova avere un domani un paese libero, con le case distrutte e senza cittadini? Rivedete le vostre strategie e datevi da fare per fermare questa guerra. La via giusta è quella del dialogo con tutte le parti, senza criminalizzare nessuno.

                   Per favore fermate questa guerra: tutto dipende da voi.

    Angele Bilegue