I mistici sono protagonisti di strani fenomeni. Avere un’apparizione vuol dire fare un incontro del tutto speciale.
Esiste un libro molto interessante che ci aiuta a capire di più il “misticismo” s’intitola “Cos’è la mistica” (Città Nuova) scritto da Max Huot de Longchamp con Antonino Raspanti .
I mistici sono protagonisti di strani fenomeni, come le estasi, le lievitazioni, i rapimenti … tutte manifestazioni soprannaturali che potrebbero sembrare a qualcuno roba che faccia parte più che del mistico della psiche.
Ma nel misticismo anche il corpo testimonia il soprannaturale come nel caso delle stigmate che sono una sofferenza di Cristo riprodotta nel corpo umano di un mistico.
Si pensi ad esempio alle stigmate di Padre Pio e non solo, a Natuzza Evolo e molti altri.
Tra i fenomeni mistici abbiamo nominato i rapimenti, le estasi ecc .. Ruusbroec l’Ammirabile riassume il fenomeno attraverso poche parole scrivendo quanto segue:
“Questo furore e questa impazienza d’amore fanno sì che quest’uomo a volte sia attirato nel suo spirito, al di sopra della sensibilità; e gli viene detto a parole, o mostrato in immagini e similitudini, qualche verità di cui ha bisogno, lui o un altro, o qualcosa che accadrà.
Ciò si chiama “rivelazione” o “visione” […] A volte l’uomo può essere attirato al di sopra di se stesso e della sua mente, anche se non totalmente fuori di sé, in un bene incomprensibile che non può assolutamente esprimere né esporre nel modo in cui l’ha inteso e visto.
In effetti, intendere e vedere sono una cosa sola in questa operazione semplice e in questa semplice vista. E nessuno può operare questo nell’uomo se non Dio solo, senza intermediario o senza la cooperazione di alcuna creatura. Questo si chiama “ratto”, che significa “rapito” o “portato via”.
Possiamo dire che ogni esperienza mistica equivale ad un incontro con qualcuno. Quel tipo di incontro immerge la persona a tal punto che le sue sensazioni umane vengono per un attimo annullate. Si pensi a Bernadette, la veggente di Lourdes, durante le sue visioni era completamente insensibile tantè che lei non ritirava la mano quando una fiamma le si avvicinava; oppure si pensi ai veggenti di Medjugorje, durante le apparizioni, soprattutto nei primi anni, quando un equipe di scienziati per accettarsi se fosse tutto vero, dava una serie di pizzicotti ai sei veggenti durante l’apparizione, nessuno di loro aveva reazioni. Erano completamente in estasi e non chiudevano nemmeno le palpebre completamente fissi a guardare un punto della stanza.
Questi fenomeni sono ampi e vari, vanno capiti e guardati soltanto con gli occhi della fede perché la razionalità non ha logica.
Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna