Nel marzo 1999 era solo una bambina di due mesi, è stata salvata dai rifiuti presso la discarica Caterua ad Asunción, in Paraguay. Nonostante, la triste notizia, che ha poi mobilitato tutti i media, è diventata una storia di amore e perdono.
Belén María del Mar Caballero ha saputo trasformare un episodio doloroso e triste della sua vita in un occasione di speranza e di perdono. Dopo essere stata abbandonata in una discarica, ha deciso di incontrare i suoi genitori biologici per abbracciarli e offrire il suo perdono. Il 31 ottobre, María del Mar, che oggi ha 21 anni, ha preso una delle decisioni più difficili della sua vita. La giovane donna ha deciso di incontrare la sua famiglia biologica.
L’incontro l’ha portata a Cateura, lo stesso posto in cui è stata abbandonata in mezzo alla spazzatura. La giovane donna ha potuto incontrare i suoi genitori biologici, i fratelli, mettendo da parte il passato. “È stato come sbarazzarsi di uno zaino molto pesante. Chi sono io per non perdonare, visto che anch’io ho i peccati ?, ha detto Belén al corrispondente di Aleteia in Paraguay, il giornalista Rodrigo Houdin.
Aveva trovato la madre tramite i social network ma a primo impatto non aveva il coraggio di incontrarla, ma Belen sapeva che per affrontare la realtà doveva perdonare.
Sapeva che la sua famiglia biologica era povera, così la ragazza prima di partire per incontrarli ha anche comprato del cibo e ciò che gli necessitava.
“Quando ho visto mia madre e l’ho abbracciata, ho sentito di aver perdonato “ ha dichiarato.
Inizialmente la ragazza aveva deciso di incontrare solo la madre ma una volta giunta nel luogo si è decisa ad incontrare anche il padre.
Una storia che dimostra la grande forza del perdono che umanamente sembra impossibile ma se chiediamo l’aiuto di Dio, tutto diventa possibile e la riconciliazione avviene anche dopo anni.