Dal medioevo ad oggi, tante ricette con il formaggio grazie ai monaci benedettini, francescani, domenicani, trappisti ecc..
I monaci non sono soltanto i creatori del “formaggio” ma anche di altri cibi e bevande: birra, dolci, pasta e vino di varie località.
Nel Medioevo, il formaggio era il cibo più umile per eccellenza, dava quel segno di vita semplice, tanto voluta da San Benedetto. Un tempo la carne era un cibo molto rarissimo e nella dieta dei monaci c’erano più latticini.
I monaci non solo hanno inventato e sviluppato un bel po’ di alimenti, ma hanno anche lasciato delle ricette scritte che oggi risultano essere una bella eredità culinaria.
I benedettini, i francescani, i trappisti e i domenicani sono all’origine di tanti formaggi leggendari, in Francia ne esistono 1200 varietà. Il 70 % dei formaggi ha origine nelle abbazie e monasteri.
Soprattutto i francesi, per molti secoli hanno contribuito allo sviluppo di questo cibo in tutta Europa. Questo grazie al fatto che essendo dei viaggiatori importavano il formaggio in varie parti d’Europa, loro trasmettevano tecniche e segreti per la realizzazione di un buon formaggio.
Il formaggio Munster
Questo tipo di formaggio fu creato dai monaci del Monasterium Confluentes nel VII secolo nella valle del Fecht.
Ma non solo la Francia è “produttrice” di formaggi ma anche l’Inghilterra.
I formaggi nel mondo
In Inghilterra già nel 1152 si contano 54 monasteri cistercensi, molti dei quali producono formaggi di latte ovino e bovino.
In Svizzera troviamo Tête de Moine (“testa di monaco”) prodotto all’Abbazia di Bellelay fin dal 1192 che ha vari utilizzi. Inizialmente veniva usato per pagare le tasse dei contadini ai proprietari. E’ un formaggio che non si taglia a fette ma con un attrezzo specifico.
Il Trappista
E’ un formaggio di latte vaccino semiduro tradizionale bosniaco prodotto dai monaci trappisti dell’Abbazia di Mariastern, Banja Luka, in Bosnia ed Erzegovina.
I monaci trappisti hanno dato vita anche al formaggio considerato il più puzzolente: il Limburger.
Infine l’Italia
E’ la nazione che ha dato vita a 600 formaggi, uno dei più famosi è il Parmigiano. Non vi è molto sulla storia dei formaggi italiani, si conosce di più la storia del parmigiano.
Fu nel XII secolo che i benedettini di Parma e Reggio Emilia, erano noti per la produzione di formaggi a pasta dura. I primi documenti storici che citano il parmigiano risalgono al 1344.
Come possiamo ben vedere i monaci non hanno lasciato soltanto la loro impronta culturale ma anche la loro impronta alimentare.
fonte. Gaudium Press di Rita Sberna