Il Papa ci invita a chiedere a Gesù di “insegnarci a pregare”

Messaggio del Santo Padre udienza generale Piazza San Pietro di mercoledì 5 dicembre 2018.

I vangeli ci consegnano e ci descrivono un Gesù che prega in uno stato di devota preghiera.

Il vangelo di Marco ci descrive proprio questo, un uomo che prega che predica bene e che guarisce.

La folla Cerca Gesù alla sua epoca i fedeli si radunavano in assemblea per parlare di Gesù oggi la gente crea folle oceaniche per incontrare Gesù e questo è un segno di grande amore che noi abbiamo per lui.

La gente lo ha scelto come leader perché lui è originale e quando San Pietro Cerca Gesù lo trova in preghiera ed è per lo stesso motivo che la gente ancora oggi cerca Gesù perché sa di poterlo trovare nella preghiera.

Il papà ci invita calorosamente a metterci in cammino con la preghiera perché è lì che Gesù ci guida.

È la preghiera a Gesù che ci mette in collegamento con il padre quella di Gesù è una preghiera Non facile e diventa una vera e propria agonia perché lui entra nell’ essenziale e l’impegno costa fatica proprio come fanno gli atleti.

Le ultime parole di Gesù quando Spira in croce sono proprio le preghiere dei salmi, Gesù pregava come lo fa ogni uomo al mondo e deve essere una supplica semplice e immediata.

È necessario ancora oggi dire:” Gesù insegnaci a pregare”, affinché Gesù diventi maestro di preghiera, ieri come oggi Gesù ci insegna a pregare.

Noi non sappiamo se ciò per cui preghiamo è davvero ciò che Lui vuole per noi, non dobbiamo fare come i Farisei  che amavano mettersi al centro delle piazze e farsi vedere e ammirare in preghiera da tutti, questo è un atteggiamento falso e ipocrita,  noi dobbiamo essere umili in preghiera.

E in questo tempo di avvento, il Papa ci dice di chiedere a Gesù una sola cosa : ” Gesu insegnaci a pregare “, e Lui ascolterà la nostra richiesta “.

Andrea Pagnini