Chi bestemmia:
a) Offende Dio direttamente e nel modo più brutale;
b) ricambia l’amore di Dio con l’odio di Satana;
c) ferisce intimamente la fede e la pietà dei credenti;
d) diffonde lo scandalo più grave, specialmente tra i piccoli;
e) degrada se stesso al di sotto di ogni livello sociale.
Ripariamo le bestemmie almeno:
a) con uno sguardo molto espressivo verso chi bestemmia e, se si ha la possibilità o l’opportunità, con un discreto intervento;
b) con giaculatorie mentali e simili: Dio sia benedetto! — Benedetta sia Maria! — Signore, misericordia per chi t’insulta! — Gesù, ti amo per coloro che ti bestemmiano! — Gesù Maria vi amo, salvate anime! (quest’ultimo atto di amore fu suggerito da Gesù stesso a Suor Consolata Betrone e le diceva: con quest’atto di amore tu ripari per mille bestemmie);
c) col dire, possibilmente: Per favore, non bestemmi!
Fonte. http://medjugorje.altervista.org