La Madonna della Medaglia Miracolosa…190 anni fa!

Il 27 novembre 1830, la Santa Vergine apparse per la seconda volta a Catherine Labouré nella cappella della Rue du Bac a Parigi (Suor Caterina era allora una giovane novizia delle Figlie della Carità).

La Vergine Maria è in piedi su un globo terrestre e tiene tra le sue mani un piccolo globo dorato, i suoi piedi schiacciano un serpente. Dalle sue mani aperte escono raggi. Caterina sente allora queste parole: “Questi raggi sono il simbolo delle grazie che spargo su chi me le chiede”. E’ allora che appare l’invocazione con la scritta “ O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te”. Caterina vede anche il rovescio della medaglia: in alto una croce sormonta la M di Maria, in basso due cuori, l’uno incoronato di spine, l’altro trapassato da una spada. Sente allora queste parole: «Fai coniare una medaglia, secondo questo modello. Coloro che la porteranno con fede riceveranno grandi grazie».

Questo anno ricorre il 190-esimo anniversario dalle apparizioni alla Cappella della rue du Bac. Per l’occasione e su iniziativa della congregazione della Missione di San Vincenzo di Paoli una statua con l’effigie della Beata Vergine Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa viaggerà in pellegrinaggio in tutta Italia per un anno.

L’11 novembre scorso, prima dell’udienza generale, Papa Francesco ha posto la corona del rosario sulla statua con una benedizione speciale in presenza di una delegazione dei frati di San Vincenzo di Paoli nella sala Clementina in Vaticano.

Le tappe previste al momento nel calendario per il pellegrinaggio in Italia dell’immagine di Maria sono le seguenti: 1° dicembre – 1° gennaio 2021: Lazio, Marche, Umbria (dal 1 al 3 dicembre la statua si troverà a Sant’Andrea delle Fratte a Roma).; 2 gennaio – 3 febbraio: Campania; 4 febbraio – 28 febbraio: Calabria; 1° marzo – 31 marzo: Sicilia; 1° aprile – 30 aprile: Puglia, Basilicata e Abruzzo; 1° maggio – 31 maggio: Toscana e Liguria; 1° giugno – 30 giugno: Piemonte e Lombardia; 12 settembre – 13 ottobre: Emilia Romagna e Triveneto; 19 ottobre – 22 novembre: Sardegna.

In questo periodo difficile di pandemia con tante croci per ognuno ricordiamo che Maria cammina con noi.

Perché anche nei momenti di prova non si scorda dei figli suoi adesso come allora perché è la Madre di tutti noi.

Nel 1832 scoppiò anche a Parigi una terribile epidemia di colera e più di 20.000 persone morirono in pochi mesi. Furono distribuite medaglie come richiesto da Nostra Signora ed è allora che si moltiplicarono guarigioni e conversioni. Dopo questo evento i parigini la chiamarono la medaglia “miracolosa”.

Da allora la medaglia fu diffusa nel mondo intero fino ad oggi. Le grazie ricevute sono tante e Maria continua ad intercedere per tutti anche per i cuori più induriti come fece a Roma nella parrocchia Sant’Andrea delle Fratte per Alfonse Marie Ratisbonne il 20 gennaio 1842. Disse lui stesso: “Levai comunque gli occhi verso la luce che tanto risplendeva e vidi (…)la Santa Vergine Maria, simile, nell’atto e nella struttura, all’immagine della medaglia che mi era stata donata perché la portassi (…)Provavo un cambiamento così totale che credevo di essere un altro (…) Non saprei render conto delle verità di cui avevo acquisito la fede e la conoscenza. Tutto quello che posso dire è che il velo cadde dai miei occhi; non un solo velo, ma tutta la moltitudine di veli che mi aveva circondato, scomparve; uscivo da un abisso di tenebre, vedevo nel fondo dell’abisso le estreme miserie da cui ero stato tratto a opera di una misericordia infinita”

Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1, 14), il verbo è stato presente nella storia dell’umanità fin dall’inizio….malgrado la sofferenza, malgrado il buio fitto delle tenebre, del male il cristiano non deve perdere la speranza ma accenderla nei cuori dei suoi fratelli.

L’avvento è il tempo dell’ascolto e dell’attesa, l’attesa nella Speranza….della nascita del nostro Salvatore in una piccola grotta di Betlemme. Questo è il tempo dell’annuncio in cui dobbiamo vivere tornando all’essenziale e alla vita interiore con Dio senza paura.

Maria è la Vergine Immacolata che ci porta il suo figlio, è l’Immacolata Concezione come proclamata da Pio IX l’8 dicembre 1854. In questo tempo di avvento in cammino verso il Santo Natale rivolgiamoci con fiducia e amore a Nostra Madre mediatrice di tutte le grazie anche per tutte le necessità della nostra umanità sofferente:

O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te” (x 3)