Le armi spirituali per vincere la battaglia contro il peccato

I santi ci offrono le armi spirituali per vincere nella quotidianità il peccato.

Essere amici di Gesù significa mettersi costantemente in lotta e stare in battaglia; la battaglia contro il peccato! Ciò a cui deve aspirare il cristiano è la santità. I santi hanno combattuto contro il peccato quando erano ancora in questa vita ecco perché la loro amicizia ci può consigliare quali armi spirituali utilizzare per vincere il peccato nella nostra vita.

Suor Faustina Kowalska: identificare il nemico e chiedere aiuto

Il primo consiglio arriva da suor Faustina, che ci ricorda che il nostro nemico è astuto ed è per questo che è importante identificarlo proprio per evitare quelle occasioni che ci orientano verso il peccato.

Nei suoi scritti la santa scrive che “la misericordia di Dio è infinita per quanti si pentono”.

Questo ci spinge a confessarci e a farci aiutare quando siamo nel bisogno da un amico o da un sacerdote.

San Filippo: rifiutare la tentazione

San Filippo Neri diceva:  “chi nelle tentazioni ha più coraggio dell’impurità riesce a fuggire da esse” ciò significa che il vero coraggioso non si avvicina alle occasioni che possono portarlo a peccare.

Sant’Agostino: armarci con le armi del deserto

Gesù ci ha dato due armi per combattere il nemico: il digiuno e la preghiera. Sant’Agostino diceva: “Il digiuno non è una questione di stomaco, ma di cuore”.

Il digiuno ci fa pensare ai nostri fratelli bisognosi e ci aiuta a distaccarci dalle cose materiali.

Santa Teresa: cercare un direttore spirituale

Santa Teresa diceva: “Con un bravo direttore spirituale si avanza più rapidamente nell’unione con Dio”. Il mondo è pieno di insidie per questo abbiamo bisogno di persone coinvolte nella fede che ci aiutino a guidare i nostri passi verso la santità. La direzione spirituale è fondamentale per potere raggiungere la santità, ci aiuta a conoscerci e migliora il nostro rapporto con Dio.

Santa Gianna: dare priorità alla vita spirituale

Santa Gianna Beretta una volta disse che “guadagniamo il Paradiso con i nostri compiti quotidiani” questo ci porta ad organizzare la nostra vita dando priorità alle cose che meritano davvero. Chi riesce a raggiungere la santità vive una vita di preghiera, ma bisogna ricordarsi di vivere i comandamenti per raggiungere la santità.

San Giovanni Bosco: lotta alla pigrizia e alla desolazione

San Giovanni Bosco diceva che “la pigrizia è la madre di tutti i vizi”, quindi dobbiamo imparare a combattere la pigrizia impiegando il tempo in cose utili.

La Vergine Maria: piena fiducia in Dio

La Vergine Maria è il più grande esempio di santità, Lei ci accompagna e ci custodisce ogni giorno e ci indica la via migliore per raggiungere la santità.

Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna

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Rita Sberna
Rita Sberna (Volontaria) è nata nel 1989 a Catania. Nel 2012 ha prestato servizio di volontariato presso una radio sancataldese “Radio Amore”, lì nasce la trasmissione da lei condotta “Testimonianze di Fede”.Continua a condurre “Testimonianze di Fede” per la radio web di Don Roberto Fiscer “Radio Fra le note” con sede a Genova e per Cristiani Today in diretta Live.Nel 2014 ha scritto per il settimanale nazionale “Miracoli” e il mensile “Maria”.Nel 2013 esce il suo primo libro “Medjugorje l’amore di Maria” dedicato alla Regina della Pace e nel 2017 con l’associazione Cristiani Today pubblica il suo secondo libro “Il coraggio di aver Fede”. Inoltre su Cristiani Today scrive vari articoli legati alla cristianità e cura la conduzione web dei programmi Testimonianze di Fede e di Cristiani Today live.