Papa Francesco: I cristiani amano ma non sempre sono amati
Udienza generale di Papa Francesco a Piazza San Pietro, questa mattina il Papa com’è suo solito fare, ha salutato la piazza come il primo giorno della sua elezione “Fratelli e sorelle, buongiorno” ed ovviamente è partito un lungo applauso.
Il Papa ci ha invitato a riflettere sulla speranza cristiana come forza dei martiri, prendendo spunto dalla parola del Vangelo, quando Gesù invia i discepoli in missione, non li illude con miraggi di facile successo ma al contrario; li avverte chiaramente che l’annuncio del Regno di Dio comporta sempre un opposizione.
Gesù nel Vangelo dice chiaramente testuali parole “Sarete odiati da tutti a causa del mio nome”. I cristiani amano ma non sempre sono amati – dice il Papa.
Papa Francesco continua dicendo che Gesù sin da subito ci ha messo davanti a questa realtà, in una misura più o meno forte, la confessione della fede avviene in un clima di ostilità.
I cristiani sono dunque uomini e donne controcorrente – continua Francesco, poichè il mondo è segnato dal peccato che si manifesta in varie forme di egoismo e d’ingiustizia.
Chi segue Cristo – dice papa Francesco, cammina in direzione contraria, non per spirito polemico ma per fedeltà alla logica del Regno di Dio che è una logica di speranza che si traduce nello stile di vita basato sulle indicazioni di Gesù.
Papa Francesco afferma che la prima indicazione di Gesù è la povertà. Quando Gesù invia i suoi discepoli in missione, sembra che metta più cura nello spogliarli e che nel vestirli.
In effetti, un cristiano che non sia umile e povero, distaccato dalle ricchezze e dal potere soprattutto distaccato da sè, non assomiglia a Gesù dice Francesco.
Il Pontefice continua – il cristiano percorre la sua strada in questo mondo con l’essenziale per il cammino però con il cuore pieno d’amore. La vera sconfitta per lui o per lei, è cadere nella tentazione della vendetta e della violenza rispondendo al male col male.
Gesù ci dice “Io vi mando come percore in mezzo ai lupi” dunque dice Francesco – senza fauci, senza artigli e senza armi ma il cristiano, piuttosto dovrà essere prudente, a volte anche scaltro; queste sono virtù accettate dalla logica evangelica ma la violenza MAI!