Papa Francesco: “Prego per chi pensa che sono un papa eretico”

Papa Francesco:

#PapaFrancesco ha lasciato una serie di dichiarazioni a “#CiviltàCattolica” affrontando il tema dei pettegolezzi nei riguardi della sua persona. In questa chiacchierata, il Papa ha affermato che per la sua salute mentale non entra nei siti internet, per non leggere questa sorta di resistenza contro di lui.

Le affermazioni del Papa, sono state rivolte ai gesuiti lo scorso 16 gennaio a Santiago del Cile e sono state riportate da Padre Antonio Spadaro sul quaderno 4024 de La Civiltà Cattolica ed è stato anticipato dal Corriere della Sera (15 febbraio) nell’edizione di giovedì 15 febbraio 2018.

«Per salute mentale io non leggo i siti internet di questa cosiddetta “resistenza”. So chi sono, conosco i gruppi, ma non li leggo, semplicemente per mia salute mentale… Alcune resistenze vengono da persone che credono di possedere la vera dottrina e ti accusano di essere eretico. Quando in queste persone, per quel che dicono o scrivono, non trovo bontà spirituale, io semplicemente prego per loro» dice Papa Francesco.

Parlando del suo pontificato Papa Francesco dichiara: «Questo del pontificato è un periodo piuttosto tranquillo. Dal momento in cui in Conclave mi sono reso conto di quello che stava per succedere — una sorpresa istantanea per me — ho provato molta pace. E fino ad oggi quella pace non mi ha lasciato. È un dono del Signore, di cui sono grato. E davvero spero che non me lo tolga. Le cose che non mi tolgono la pace, ma sì mi addolorano, sono i pettegolezzi. E a me i pettegolezzi dispiacciono, mi rattristano. Accade spesso nei mondi chiusi».

Quando accade in un contesto di sacerdoti o di religiosi, «a me viene da chiedere: ma come è possibile? Tu che hai lasciato tutto, hai deciso di non avere accanto una donna, non ti sei sposato, non hai avuto figli… vuoi finire come uno scapolone pettegolo? Oh, mio Dio, che vita triste!».