Suor Natalia Magdolna , la mistica a cui Gesù ha rivelato i peccati peggiori: la bestemmia, la tiepidezza, la pigrizia ecc…
Gesù apparendo ai mistici ci ha sempre invitato a pregare per la salvezza delle anime e dei peccatori, una delle visioni interessanti sono quelle a suor Natalia Magdolna, mistica ungherese, una religiosa delle suore del Buon Pastore di Santa Maria Maddalena.
Le visioni di suor Natalia
All’età di 13 anni racconta di aver visto la Madonna, invece all’età di 33 anni avrebbe visto Gesù. Quest’ultimo le avrebbe rivelato un messaggio molto forte per il bene del suo paese e della Chiesa intera.
La consacrazione dell’Ungheria e non solo
L’Ungheria era stata consacrata da Re Stefano, al Cuore Immacolato di Maria, il sovrano non avendo eredi decise di lasciare il Regno in eredità alla Vergine Maria.
Questo fatto ha reso l’Ungheria una nazione privilegiata e Gesù e Maria chiedono per l’Ungheria un Movimento di espiazione.
Preghiera di espiazione, penitenza e sacrificio
Gesù e Maria a questa nazione ma alla Chiesa intera chiedono preghiere di espiazione, penitenza e sacrificio per i peccati con cui in continuazione si offende Dio.
La conversione dei peccatori e la purificazione dei cuori
Maria invita le anime oltre che a espiare i peccati e ripararli, ad accettare la propria croce. Solo così si contribuisce alla conversione dei peccatori, alla salvezza eterna dei morenti, al sollievo dei malati.
Gesù in un’altra visione alla mistica ungherese, esorta le anime di mettere la loro preghiera e le loro opere nelle mani della Vergine Maria in modo da purificare ogni nostra imperfezione.
Gesù dice: “Accetto l’atto di espiazione della vostra piccola comunità, se mi è stato gradito è proprio perché carichi delle vostre imperfezioni, vi siete posti sotto la protezione di mia Madre Immacolata. Nessuna inclinazione al peccato può deturpare un atto di espiazione compiuto sotto lo sguardo della nostra Santa Madre; nessuna imperfezione lederà un’azione espiatoria compiuta in unione con lei: le anime che espiano con Maria, espiano con la fede di Maria”.
Lingua e bestemmia
Ecco cosa scrive la mistica suora: “L’opera di Riparazione che Gesù con insistenza chiedeva nei conventi, nei monasteri, e nel mondo intero era principalmente volta a espiare i peccati che Gesù non poteva più tollerare: la bestemmia e i peccati della lingua, la vanità, l’immoralità, la tiepidezza e la pigrizia”.
Gesù disse alla suora: “La penitenza è poco praticata eppure attira molte grazie sulla terra. La penitenza abbrevia le pene. Le preghiere di coloro che fanno penitenza mi sono care, ma i penitenti sono pochi”.
Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna