Recitare il Santo Rosario con San Giuseppe

Nell’anno dedicato a San Giuseppe, possiamo cogliere l’occasione di recitare i misteri della Gloria insieme alle meditazioni di questo grande uomo/santo.

San Giuseppe ha contribuito nel silenzio alla vittoria di Gesù sconfiggendo la morte sulla Croce e promettendoci la vita eterna. E’ possibile inserire san Giuseppe nei misteri gloriosi del rosario, anche se sono concentrati nel mistero della gloria di Gesù e di Maria.

San Giuseppe è il Patrono Universale della Chiesa e chi meglio di lui può aiutarci a meditare i misteri della gloria?

La Resurrezione (1° mistero glorioso)

Vedere la tomba vuota di Gesù è un mistero di speranza e resurrezione per noi cristiani, è la conferma che Gesù ha sconfitto la morte resuscitando in anima e corpo. Ma la tomba di Gesù non era l’unica tomba trovata vuota in quei giorni, perché altri corpi insieme a lui resuscitarono, e, usciti dai sepolcri, entrarono nella città santa e apparvero a molti (Matteo 27, 51-53).

Questo mistero ci porta ad una riflessione umana e divina: quante volte Gesù durante la sua vita avrà visitato la tomba di suo papà Giuseppe? E dopo la Sua Resurrezione, sarà passato anche da suo padre e lo avrà portato con sé?

Ascensione (2° mistero della gloria)

Gesù dopo la Resurrezione si è fatto vedere dai suoi discepoli e poi è asceso sulle nubi. Quando recitiamo questo mistero, dobbiamo riflettere sulla nostra visione di Paradiso. Dove vediamo san Giuseppe nella nostra immaginazione?

La discesa dello Spirito Santo (3° mistero della gloria)

Nove giorni dopo l’ascensione di Gesù, gli apostoli in maniera potente ricevono lo Spirito Santo, se pensiamo che san Giuseppe durante la sua vita terrena ha sempre vissuto accanto allo Spirito Santo ci rendiamo conto della grande grazia che ha vissuto quest’uomo proprio perché sua moglie, portava nel grembo il “frutto dello Spirito Santo” che lui stesso poi ha cresciuto.

San Giuseppe nella sua casa di Nazareth ha manifestato i frutti dello Spirito Santo.

L’Assunzione di Maria al cielo (4° Mistero della gloria)

La Madonna una volta aver terminato il suo pellegrinaggio terreno è stata Assunta in cielo in Corpo ed Anima, e ora gode della visione del Paradiso insieme a Giuseppe e Suo figlio Gesù.

Questo mistero ci porta a riflettere sulla gioia della Sacra Famiglia riunita insieme in Paradiso.

L’Incoronazione di Maria (5° mistero della Gloria)

Gesù incorona la Madre come Regina del Cielo e della Terra, e san Giuseppe ha confermato questa regalità di Maria durante tutta la sua vita vissuta accanto a lei.

Preghiera da recitare a fine rosario di Papa Leone XIII

“A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione ricorriamo e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, insieme con quello della tua santissima Sposa.

Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno, la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo sangue, e col tuo potere ed aiuto soccorri ai nostri bisogni.

Proteggi, o provvido Custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo; allontana da noi, o Padre amantissimo, la peste di errori e di vizi che ammorba il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta contro il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e stendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso possiamo virtuosamente vivere, piamente morire, e conseguire l’eterna beatitudine in cielo.
Amen”.

 Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna