San Gabriele, l’angelo delle tv, delle radio e delle poste

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L’arcangelo Gabriele è il protettore delle telecomunicazioni

 Quando si parla dell’arcangelo Gabriele non si può non pensare alla famosa “Annunciazione”, per tale motivo in Oriente, Gabriele, viene festeggiato il 26 marzo ovvero il giorno dopo la festa dell’Annunciazione, in quanto Dio si è servito di questo angelo per annunciare la salvezza dell’umanità.

La festa particolare dedicata a San Gabriele apparve nel IX secolo, molte famiglie e chiese in Spagna, lo festeggiarono il 18 marzo.

Nel 1515, Leone X approvò l’ufficio Monastico per i Benedettini e nel 1625, la congregazione dei riti la confermò per la città e la diocesi di Tolosa, mentre fu Papa Benedetto XV, a portare nel 1925, la festa al 22 marzo facendola diventare solenne per tutto l’Occidente.

Il 29 settembre giornata in cui ogni anno commemoriamo tutti e tre gli arcangeli (Michele, Gabriele e Raffaele) esiste come festa, grazie alla Riforma Liturgica del Concilio Vaticano II che decise di metterli tutti e tre insieme in un’unica festa.

L’arcangelo Gabriele il 1° aprile 1951, venne proclamato compatrono celeste delle telecomunicazioni da papa Pio XII, quindi divenne protettore del telegrafo, tv, radio e poste.

Nel 1972, Papa Paolo VI, scrisse nella lettera apostolica: “Le pagine della Sacra Scrittura, documenti certo della divina bontà, parlano spesso di aiuti divini ottenuti per mezzo di creature celesti, tra le quali stanno gli Angeli, specialmente San Gabriele arcangelo, messaggero delle cose più alte. Egli, per il fatto che dai cieli stellati ha portato in terra il più importante messaggio della storia, nell’anno 1951 fu eletto patrono delle “telecomunicazioni” tra i popoli. Ora, avendo le poste una natura simile a quella delle telecomunicazioni … con Nostra Apostolica potestà costruiamo e dichiariamo San Gabriele Arcangelo patrono delle Poste”.

Raffigurazioni dell’arcangelo Gabriele

L’arcangelo Gabriele, non viene raffigurato sempre allo stesso modo, a volte viene mostrato con una lanterna accesa, a volte con un bastone che poi si trasforma in scettro e nelle scene dell’annunciazione lo troviamo con un ramoscello di ulivo o un giglio.

In molti quadri invece è raffigurato con in mano un filatterio con la prima parola in latino del suo saluto alla Madonna: Ave, Maria, gratia plena“.

Preghiera a San Gabriele

O Padre celeste, ti ringrazio per aver scelto tra gli angeli san Ga-briele a portare l’annunzio dell’Incarnazione e Redenzione del-l’umanità. Maria accolse con fede l’annunzio, ed il tuo Figlio s’in-carnò e, morendo sulla croce, redense tutti gli uomini.

La maggior parte di essi però non ha ancora ricevuto il messag-gio della salvezza e vive nelle tenebre.

San Gabriele, protettore delle tecniche audiovisive, cinema, ra-dio e televisione, supplica il Maestro Gesù perché con questi potenti mezzi la Chiesa possa, al più presto, predicare la verità divina da credere e indicare la via da seguire.

Che questi doni di Dio servano all’elevazione e alla salvezza di tutti.

Che mai queste tecniche siano adoperate per l’errore e la rovina delle anime!

Che ogni uomo accolga docilmente il messaggio di Gesù Cristo.

San Gabriele, prega per noi e per l’apostolato delle tecniche audiovisive. Amen.

Fonte. Gaudium Press di Rita Sberna