San Giovanni Paolo II: Quel Papa con gli zoccoli di legno

Introduzione

San Giovanni Paolo II: Un uomo che cammina verso il Sole calante.

Non è un’immagine cinematografica, ma è un’ immagine che ci riporta alla gioia di Dio.

Un uomo che camminava verso il calore del Sole, e che senza dubbio scaldava la Sua anima e ne illuminava il cuore.

Questa meravigliosa immagine è quanto di più bello si possa chiedere al Signore.

Un uomo tutto solo che camminava sulla via di un tramonto polacco, nel centro di Cracovia, con ai piedi solo un paio di zoccoli di legno.

A questo giovane piaceva camminare con gli zoccoli di legno ai piedi, non perché si sentisse un santo, ma perché si sentiva più povero e più vero al cospetto di Dio.

Il contatto con la nuda terra è sempre importante per i santi, perché li fa sentire più vicino a Dio, più assicurati alla gioia di Dio e più innamorati della Sua Divina Creazione.

Lui camminava verso il sole quasi come a chiedere a Gesù di prenderlo per mano e di portarlo con Se nella Gloria dei cieli.

Camminava verso quel Sole come a chiedere a Gesù di illuminare la Sua vita come solo Dio avrebbe potuto fare e di guidarlo con saggezza infinita.

Umile, semplice e senza alcuna pretesa, quel ragazzo di nome Karol entrava in una chiesetta con tanta fede e tanta speranza nel cuore.

Quel ragazzo aveva sempre una preghiera nel cuore per tutti, ma sognava che in futuro qualche buon Cardinale o addirittura un Santo Pontefice, avesse amorevolmente consacrata quella chiesa alla divina misericordia di Dio.

Chi se lo sarebbe mai immaginato che dopo quasi cinquant’anni, Gesù avrebbe scelto proprio quel giovane ragazzo di Cracovia, ancora neppure sacerdote per consacrare non solo la chiesa di Cracovia, ma anche il mondo intero alla Divina Misericordia.

Eppure fu proprio quello che avvenne, ma quel giovane che si recava ogni giorno a messa al termine del lavoro, e con un libro sotto il braccio pronto per essere letto, e per essere diffuso al mondo intero.