Adriano VI: Abbiate compassione del Papa

Adriano VI: Abbiate compassione del Papa

Dobbiamo calcolare che il Papa oggi come ieri, quando viene eletto deve lasciare tutto e rimanere a Roma e guidare la Chiesa Cattolica universale.

Solo quel Papa che si affida completamente a Dio che è Padre Onnipotente, può salvare il Papa dal peso delle Sue responsabilità terrene.

Il Papa è un uomo solo, e se non si affida a Dio, corre il rischio di non riuscire poi a tenere stabile la chiesa terrena.

E’ vero che Seicento anni fa, la chiesa era profondamente diversa, e non c’era mezzi di comunicazione, se non la posta cartacea.

Per cui anche il Papa pur essendo a capo della chiesa mondiale, nel 1.500 soffriva davvero probabilmente per una solitudine che Dio a volte dona solo ai santi, e lo fa per poter parlare meglio e più chiaramente al loro cuore.

Richiamo le parole di Papa Francesco, che oggi ci chiede di pregare per Lui, ed è grazie alle parole luminose di Papa Adriano VI°, che possiamo meglio capire perché Francesco ci chiede in continuazione di pregare per Lui.

Il Papa sarà pur sempre un solo a capo della chiesa, ma con le nostre preghiere, quella solitudine non solo verrà attenuata, ma addirittura potrebbe Canonizzare il Suo Pontificato.

Andrea Pagnini