Annunciatori, guerrieri, guaritori: il mondo ha bisogno di angeli!
Gli angeli sono creature sovrannaturali presenti nell’immaginario delle culture giudaico-cristiane e non solo. Il cinema e la musica pop hanno sempre tratto massiccia ispirazione dalle figure angeliche, spesso in modo molto personale e travisando completamente la loro reale natura. Secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica (328-354), gli angeli sono “servitori e messaggeri di Dio”, esseri “puramente spirituali”, “incorporei” e “immortali”, che “superano in perfezione tutte le creature visibili. Lo testimonia il fulgore della loro gloria”. Essi “incessantemente glorificano Dio e servono i suoi disegni salvifici nei confronti delle altre creature”. La Chiesa li venera in quanto la “aiutano nel suo pellegrinaggio terreno” e in quanto “proteggono ogni essere umano”.
Nella festa liturgica di oggi, si celebrano i tre arcangeli maggiori, San Gabriele, San Michele e San Raffaele, le cui vicende, in bilico tra rigore biblico e fantasia della tradizione popolare, ben sintetizzano tre aspetti della testimonianza cristiana: quello dell’annuncio, quello del combattimento spirituale, quello della carità. Ogni cristiano è chiamato a non trascurare nessuno di questi tre risvolti – tutti tra loro complementari – sebbene in ciascun battezzato tenderà inevitabilmente a prevalerne uno sugli altri. I carismi di Gabriele, Michele e Raffaele, poi, si declinano in modo diverso a seconda delle epoche, tuttavia, non c’è momento della storia in cui l’intercessione dei santi arcangeli possa essere ritenuta fuori luogo.
Annunciatori come Gabriele. Sono gli ambasciatori della Buona Notizia nel mondo intero e oggi svolgono questo ruolo con il sostegno che la tecnologia attuale offre. Questi ‘arcangeli’ sono gli opinion leader, gli influencer, i giornalisti, i blogger e, più in generale, gli intellettuali, disposti a dialogare con chi non crede ma non a negoziare sui loro convincimenti. Costoro incarnano il lato più riflessivo e razionale dell’evangelizzazione del nostro tempo, sempre in cerca di una Verità che, pur non conoscibile per intero, ha sempre un volto e un nome, Gesù Cristo, e un motore propulsore, l’Amore. In questa perenne e appassionata esplorazione delle cose di quaggiù e di lassù, i ‘San Gabriele’ del nostro tempo sono ben consapevoli che la Verità non può essere mai disgiunta dalla Speranza, quindi, in un mondo di messaggi catastrofici e nichilisti, sono sempre pronti a ribaltare il paradigma dominante. Questi ‘arcangeli’ sebbene più dotti della media e capaci – è proprio il caso di dirlo – di volare più alto degli altri, dovranno però sempre periodicamente ‘atterrare’ e mantenersi umili, perché il loro messaggio è per tutti e non per un’élite di iniziati. ‘Arcangeli’ annunciatori di ogni epoca: Tommaso d’Aquino, Romano Guardini, Gilbert K. Chesterton, Joseph Ratzinger.