Nei prossimi mesi andrà in onda sul canale FoxLife di Sky la serie tv “Butterfly” sulla storia di un “bambino transgender“: Max, che però vuole diventare Maxine. Questa serie verrà trasmessa anche in Italia!
Si tratta di un vero e proprio bombardamento gender!!! Siamo stanchi!!!
La storia racconta come la famiglia di Max-Maxine vive questo trauma. Mentre il padre crede che sia solo un momento di confusione che può passare, la madre decide di assecondare il figlio-figlia nell’iniziare a comportarsi come se fosse davvero una femmina: vestendosi da bambina, truccandosi, etc. Ed è ovviamente la sensazione della madre che la serie presenta come quella ‘giusta’ e migliore per il bambino.
La serie è stata prodotta seguendo le indicazioni dell’associazione inglese Mermaids (‘Sirenette’), che si occupa di incoraggiare i bambini che presentano confusione sulla loro identità a intraprendere il processo per cambiare sesso. L’associazione ritiene addirittura che si debba eliminare il limite minimo di 16 anni per la somministrazione di farmaci ormonali che bloccano la pubertà dei bambini — con conseguenze anche gravissime per la salute, come l’infertilità.
E’ un vero e proprio plagio mentale, e si deduce che le motivazioni che spingono i registi a mandare in onda serie che parlino sul tema transgender, siano proprio legate all’introduzione di mentalità che deviano i ragazzi e li confondano nella loro identità sessuale.
Negli ultimi anni, alcuni studi hanno dimostrato (come riporta quotidiano Mail inglese) che dietro apparenti disturbi dell’identità sessuale si nascondono invece altre forme di disagio, o vere e proprie sindromi di autismo.
E’ una forma di disonestà pericolosa quella di mandare in onda delle serie con tematiche dove ad essere il bersaglio sono i bambini e i giovanissimi.
Cristiani, unimoci tutti e boicottiamo questa serie!
Rita Sberna